Traffico di droga tra Messina e la Calabria: blitz con dodici arresti
I carabinieri di Messina hanno eseguito due ordinanze cautelari nei confronti di 12 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti e detenzione illegale di armi da fuoco.
Otto degli arrestati sono stati trasferiti in carcere, due sottoposti agli arresti domiciliari. Un minore è stato rinchiuso nell'Istituto Penale Minorile e un altro collocato in una struttura comunitaria. Le indagini hanno consentito di individuare vertici e affiliati di una compagine collegata alle articolazioni territoriali della 'ndrangheta reggina e vibonese che gestiva una larga fetta dello smercio di marijuana e cocaina nella zona di Patti e nei centri vicini. I clienti erano quasi tutti minorenni. Tra i luoghi di spaccio preferiti scuole secondarie ed istituti superiori della fascia tirrenica.
Nell'oeprazione "Scala Reale" sono finiti in carcere Alessandro Brigandì (Reggio Calabria), Paolo Brigandì (Scherzinger), Antonio Dicosta (Catanzaro), Luigi Fiducia (Vibo Valentia), Ignacio Francisco Gonzalez Perez (Cuba), Romina Lamazza (Messina), Giancarlo La Torre (Roma), Giuseppe Mazzone (Vibo Valentia). Arresti in casa per i messinesi Giuseppina Merlo e Antonino Niosi.