Floridia, attestati di solidarietà al sindaco ma Limoli non farà alcun comizio
Pacificazione a Floridia dopo l'elezione del presidente del consiglio comunale Antonio Caccamo? Arriverà ma non subito. C'è invece tanta solidarietà che la rete sta esprimendo in queste ore nei confronti del sindaco Gianni Limoli che secondo i suoi sostenitori -elettori negli ultimi cinque giorni avrebbe subito attacchi strumentali e immeritati. " In tempi passati la Presidenza del consiglio, così come quella del Senato andava all'opposizione. Era un segno d rispetto e di pacificazione verso chi aveva perso le elezioni. Sappia il signor sindaco - scrive un floridiano - che in giro per il paese ho sentito solo parole di elogio per lui e parole di disprezzo verso i suoi consiglieri che hanno tradito la fiducia degli elettori". E poi ancora: "Vediamo come vanno le cose... se non avrà la maggioranza in aula cercheremo di far dimettere i consiglieri". Fra gli amici del sindaco Limoli c'è chi propone lo "sputtanamento pubblico". " Io proporrei un comizio in piazza e spiegare alla gente come stanno le cose... Tanto per ripagarli per quello che hanno fatto e vergognarsi davanti al popolo". Un altro riferendosi ai consiglieri della ex maggioranza aggiunge: " Parlare di loro è come parlare del nulla". C'è pure chi spera di recuperare i consiglieri "dissidenti" strada facendo: " Io direi di aspettare che in aula si discuta di problemi per il paese e vedremo il loro comportamento. Speriamo i un loro ravvedimento". C'è anche chi sostiene che questo è il momento di Limoli: "E' il suo momento, poi la ruota girerà, è sempre stato così". Poi una frase secca: " Ragazzi, Limoli e Catinella sanno cosa fare, questo è sicuro".
A proposito di certezze, Gianni Limoli non salirà sul palco di piazza del Popolo per spiegare ciò che è accaduto. Bisogna tenere separati i ruoli dell'amministrazione con quello del Consiglio. La campagna elettorale è finita da quasi un mese ed è il momento di attuare il programma del sindaco vincitore.