La guerra di mafia nel Foggiano, Minniti sarà dura la risposta dello Stato
"Sono stati uccisi due pregiudicati e due cittadini inermi ed innocenti. La risposta dello Stato sara' durissima". E' la 'promessa' del ministro dell'Interno, Marco Minniti, a conclusione della riunione del Comitato straordinario per l'ordine e la sicurezza pubblica svoltasi in prefettura a Foggia all'indomani dell'agguato di San Marco in Lamis in cui hanno perso la vita Mario Luciano Romito, nome storico della criminalita' garganica, il cognato Matteo De Palma, che gli faceva da autista, e due agricoltori, Aurelio e Luigi Luiciani, assassinati perche' testimoni scomodi.
Tre i "filoni di intervento" annunciati dal ministro: controllo del territorio, attivita' investigative e tecnologie hi-tech. Dal 16 agosto nella provincia arriveranno 192 uomini di 'rinforzo' tra Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza; a San Severo ci sara' in pianta stabile un Reparto prevenzione crimine e la Puglia diventera' la sola regione con la Calabria ad averne tre. Previsto anche l'invio di aliquote Sco, Ros e Scico mentre sara' potenziato il ricorso a videosorveglianza, sistemi satellitari e droni.
"Siamo di fronte ad una organizzazione - ha spiegato Minnnti - che ha tutte le caratteristiche della criminalita' mafiosa, un ibrido che tiene assieme da un lato una struttura chiusa, fortemente omertosa, e dall'altro una efferatezza di tipo gangsteristico, confermata dall'agguato di ieri". Quella che abbiamo di fronte "e' una questione di carattere nazionale, consideriamo questo quadrante strategico per la sicurezza del Paese. Oggi iniziamo un percorso nuovo, su cui ci ritroveremo a fare il punto ogni due mesi".
Sul fronte delle indagini, oggi sono state decine le perquisizioni effettuate dai Carabinieri del reparto operativo di Foggia, coordinati dalla direzione distrettuale antimafia di Bari. Ieri, nel corso di alcuni controlli ad una paio di chilometri dalla zona dove e' avvenuta la strage, era stata trovata l'auto utilizzata dai killer: una Ford Kougar con all'interno una pistola calibro 9x21. La vettura e l'arma erano completamente bruciate.