Uragano in Texas: scatta il piano di evacuazione
E' scattata l'evacuazione delle citta' del Texas, lungo la costa sul Golfo del Messico, e delle piattaforme petrolifere, minacciate dall'uragano Harvey. Partito come una tempesta tropicale, per Harvey si prevede raggiunga categoria 3 domani, prima di toccare terra' nella zona di Corpus Christi. Per Port Aransas e Portland e' stato diramato un ordine di evacuazione obbligatoria alle 12 di oggi, ora locale. Per Corpus Christi, considerato il possibile Ground Zero di questo mostruoso uragano, l'ordine di evacuazione e' per ora facoltativo. Tutte le scuole resteranno chiuse lunedi', anche a Houston, dove, oltre alla forza dell'uragano, si temono pesanti allagamenti perche' si prevede che la tempesta si soffermi sullo stato almeno fino a mercoledi'.
Gli scaffali dei negozi sono stati svuotati e non sono previsti nuovi rifornimenti fino alla fine delle prossima settimana. "Gli effetti peggiori potrebbero sentirsi lontano dal punto in cui tocchera' terra", ha osservato l'esperto meteo John Cangialosi. La quantita' di pioggia aumenta in modo esponenziale quando l'uragano si muove lentamente, proprio come nel caso di Harvey. "Storicamente l'acqua dei cicloni tropicali e' piu' mortale dei danni provocati dalla forza del vento", ha spiegato Cangialosi. Sebbene siano passati 8 anni dal devastante uragano Ike che si e' abbattuto sul Texas nel 2008, Houston ha registrato terribili allagamenti negli ultimi anni. Nel 2001 la tempesta tropicale Allison provoco' la morte di 55 persone. Ieri il governatore del Texas, Greg Abbott ha dichiarato lo stato di calamita' in 30 contee. Le compagnie petrolifere stanno evacuando il personale dalle piattaforme, secondo quanto reso noto dal Bureau of Safety and Environmental Enforcement americano.