Collaborazioni al Comune di Noto, sospetti della Cisl sui criteri di selezione
La segreteria della Funzione pubblica della Cisl ha chiesto la revoca immediata della determina firmata dal sindaco di Noto, Corrado Bonfanti in merito alla “Nomina della commissione giudicatrice per la selezione di dieci candidati per attività professionali di realizzazione del progetto denominato “Task Force”presso il Comune di Noto per anni uno”. La delibera è stata già approvata dalla giunta municipale di Noto lo scorso 28 giugno e prevede un atto di indirizzo per il reperimento di dieci unità da destinare alla realizzazione delle attività di collaborazione professionale e di inserimento al lavoro retribuito presso il Comune di Noto. Già in quella data, la Funzione pubblica della Cisl aveva chiesto con immediatezza la revoca in autotutela dell’atto inviando anche una nota all’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione. Un provvedimento che, come ha spiegato il segretario Daniele Passanisi, “oltre ad ereditare le palesi criticità dell’atto presupposto, ne presenta delle proprie in quanto, oltre a non essere la Commissione precostituita alla presentazione delle domande di partecipazione, come vogliono i principi di trasparenza e di imparzialità, nutrendosi altresì dubbi che i candidati saranno effettivamente valutati proprio da coloro che le norme reputano più idonei e siano in possesso dei prescritti requisiti”. “Si insiste, pertanto – ha spiegato Passanisi - nella tempestiva revoca, anche in autotutela della delibera in oggetto, nonché degli atti
(Nella foto Daniele Passanisi, segretario della funzione pubblica della Cisl)