Teatro, al Massimo di Palermo apertura con "Sogno di mezza estate"
Riprende la stagione del Teatro Massimo di Palermo, domani sera 19 settembre alle 20,30, con "Sogno di mezza estate" di Benjamin Britten, tratta dal celebre capolavoro di Shakespeare, nella riduzione di Peter Pears. Si tratta di una "prima" assoluta per Palermo, che negli anni scorsi ha dedicato a Britten una vasta produzione di spettacoli per voci bianche, e nel 1995 il "Peter Grimes". L'allestimento è del Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia, con le scene e la regia di Paul Curran, artista britannico, vero specialista del teatro inglese, d'origine scozzese, che ha sempre amato salutare il suo pubblico, alle prime, con un kilt dei più tradizionali. A Palermo Curran invia per la ripresa dell'opera Allex Aguilera Cabrera. Sul podio il giovane Daniel Cohen, che dirigerà anche il coro di voci bianche del Teatro Massimo. L'azione shakespeariana si svolge in un bosco, nei pressi di Atene, uno spazio fantastico dove si intrecciano le trame dei personaggi, comandati da Oberon, il re delle fate. Non manca il duca d'Atene e la regina delle amazzoni, Ippolita, e gli elfi e gli innamorati, in un'atmosfera sognante, ma anche ironica. In scena Chris Damarmin, Lawrence Zazzo, un controtenore tra i più famosi al mondo, Zachary Altman e Gabriella Sborgi, nel ruolo di Hermia. I costumi sono di Gabriella Ingram, vero punta di forza per la regia di Curran. Repliche fino al 27 settembre