Il ministro Minniti a Catania: "Cantierizzare le opere per la sicurezza"
"Oggi abbiamo fatto la riunione del Comitato metropolitano per la sicurezza urbana nella configurazione prevista dalla legge. Poi mano mano che si evolvera' la discussione intorno ai provvedimenti votati dall'Assemblea regionale siciliana, valuteremo le situazioni per come si porranno". Lo ha detto il ministro dell'Interno Marco Minniti, rispondendo ad una domanda sull'iter tormentato e controverso della riforma sulle Province all'Ars. "Il Comitato metropolitano di oggi - ha aggiunto Minniti parlando accanto al sindaco di Catania Enzo Bianco - era nella pienezza delle sue funzioni e abbiamo fatto un bilancio che io considero molto positivo. Il tema della sicurezza e della sua efficacia sono dei temi che stanno molto a cuore al ministro dell'Interno, al Viminale, alla Prefettura e anche al sindaco di Catania".
"L'attivita' alla quale abbiamo lavorato e sulla quale dobbiamo continuare, rafforzandola, si basa su due presupposti fondamentali: il primo non abbassare la guardia e aumentare l'intensita' dal punto di vista del contrasto alla criminalita' organizzata; contemporaneamente tenere alta la guardia sul controllo del territorio della sicurezza urbana. Io considero molto importanti queste riunioni - ha sottolineato - e consentitemi di trasmettere prima di tutto un messaggio: che ho trovato nel Comitato Metropolitano una straordinaria collaborazione tra le istituzioni dello Stato, ben coordinata dal prefetto di Catania, con il Comune, l'area metropolitana, la polizia locale e con la magistratura catanese". Qui, ha concluso, "sono state fatte delle operazioni molto importanti, anche in applicazione del decreto che ingiustamente viene definito 'Decreto Minniti', ma che adesso e' una legge del governo nazionale in materia di prevenzione della lotta a particolari reati. Penso al tema della prostituzione, del parcheggio abusivo. Qui si sono fatte delle iniziative che io ritengo siano molto importanti". (AGI) "E' stato presentato il piano di investimenti della Giunta che, tra pubblici e privati, va ben oltre i due miliardi di euro, con opere molto importanti che riguardano la vita e la prospettiva economica e sociale di questa città e da ministro dell'Interno ho garantito il massimo di cooperazione su un obiettivo: spendere questi soldi presto e bene". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Marco Minniti, "Bisogna spenderli nella maniera piu' veloce possibile - ha continuato - perche' abbiamo bisogno che le opere siano immediatamente cantierizzate. Alcune gia' lo sono, altre devono esserlo e che siano rapidamente completate nel rispetto dei tempi. Noi sappiamo che un ammontare cosi' rilevante di finanziamenti - ha concluso Minniti - stuzzica l'attenzione della criminalita' organizzata e l'appetito della corruzione e su questo c'e' bisogno di avere un principio elementare: che tutti i soldi che sono stati oggi censiti devono finire per andare a vantaggio dei catanesi e di nessun altro".