Mozione di sfiducia al sindaco (Pd) di Portopalo di Capo Passero
E' stata protocollata poche ore fà, a Portopalo di Capo Passero la mozione di sfiducia numero 8936 da parte delle forze d'opposizione nei confronti dell'entourage guidato dal sindaco Giuseppe Mirachi (Pd). Mozione di sfiducia dalle larghe intese quindi, protocollata al palazzo di città con undici firme che riguardano in prima linea nelle file dell'opposizione da inizio legislatura, i membri del gruppo politico Portopalo 2019, il consigliere Edmondo Pisana e infine il gruppo politico Progetto Comune,questi ultimi i fautori della campagna elettorale che portò a Sindaco Giuseppe Mirarchi e che successivamente nel febbraio scorso furono defenestrati dallo stesso Mirarchi dalle cariche assessoriali. Una decisione da parte del primo cittadino che innescò all'interno del civico consenso quella crisi di maggioranza che si è protratta fino al giorno d'oggi,culminando poi con la mozione di sfiducia presentata da Progetto Comune in un fronte compatto con le altre forze d'opposizione. Inutili i tentativi da parte del primo cittadino nei mesi addietro, per cercare di ricucire lo strappo con coloro che un tempo lo avevano portato alla vittoria. Restano al di fuori della mozione l'esigua e risicata maggioranza che appoggia il Sindaco e che è composta da tre soli elementi: Chiavaro, Burgaretta e Micieli e con un astensione alla firma da parte del presidente del consiglio Loredana Baldo una delle voci più autorevoli nelle file dell'opposizione. Ciò non toglie che entro dieci giorni dalla presentazione della mozione di sfiducia, Il Presidente Baldo dovrà convocare il consiglio comunale. "Passo decisivo-ha spiegato Paolo Campisi membro dell'opposizione appartenente a Portopalo 2019-finalmente un fronte compatto che evidenzia la consapevolezza di tutti noi che così non si poteva andare avanti." Giuseppe Campisi