Catania, scatta il carcere per l'"artigiano delle armi della mafia"
Torna in carcere l’ormai famoso “artigiano delle armi” della mafia: dopo la fuga in ciclomotore di qualche giorno addietro, bloccata dagli agenti del Commissariato San Cristoforo, il pregiudicato Guglielmo Ponari è stato l’oggetto di un’informativa per la revoca degli arresti domiciliari a cui l’uomo era sottoposto, indirizzata all’Autorità Giudiziaria che ha accolto la richiesta di aggravamento della misura cautelare.
E, nella giornata di ieri, quindi, è stata eseguita l'ordinanza sostitutiva degli arresti domiciliari che ha condotto l’uomo nel carcere Piazza Lanza. Infine, nella tarda serata è stato l’arrestato domiciliare Sebastian Guardo di anni 19 a essere sorpreso fuori dalla propria abitazione: il giovane, pregiudicato per reati predatori, è stato denunciato all'A.G. per il reato di evasione. Il processo per direttissima è già stato fissato per domani.