Catania, accusato di tentato omicidio si dà latitante: preso
Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato Centrale, individuava e arrestava il cittadino mauriziano Veeren Desirè, 23 anni, in esecuzione del provvedimento restrittivo emesso dal gip di Catania che ha sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere. L’uomo, infatti, nel mese di luglio scorso, benché sottoposto al regime degli arresti domiciliari per i reati di “tentato omicidio e rissa aggravati e porto abusivo di arma da taglio” commessi l’11 marzo scorso, al culmine di una rissa nel corso della quale ferì un connazionale, è evaso rendendosi irreperibile.
Pertanto, il personale di Polizia, ha effettuato una dettagliata informativa a seguito della quale il gip emesso il provvedimento restrittivo in argomento.
Dopo una intensa attività info-investigativa, si è appreso che il predetto, allontanatosi da questo capoluogo già da diversi mesi, aveva fatto temporaneamente rientro.
Nelle prime ore della mattinata di ieri, al termine di un servizio di appostamento, personale della Squadra di P.G. del Commissariato di P.S. “Centrale” lo ha individuato e catturato, ponendo così fine al suo stato di latitanza. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.