Ponte per Lampedusa, il ministro Lotti inaugura il campo di calcio
Il calcio e il sociale fanno squadra. Nuovo step del progetto un Ponte per Lampedusa, promosso e coordinato da B Solidale Onlus, l'organizzazione no-profit della Lega B, che prevede la realizzazione di uno stadio di calcio pubblico sull'isola e, contestualmente, il sostegno alle associazioni locali per lo sviluppo di attività sportive, sociali, formative e scolastiche. Dopo quattro mesi dalla posa della prima pietra e dal contestuale inizio dei lavori, oggi è stato inaugurato a Lampedusa il primo stralcio che comprende il campo di calcio, il ripristino degli spogliatoi esistenti e le recinzioni perimetrali. "E' un'iniziativa straordinaria - il commento del presidente federale Carlo Tavecchio - ancora una volta il calcio dimostra di saper unire con la passione e attraverso progetti concreti".
I lavori sono stati resi possibili grazie al contributo di una squadra di finanziatori che hanno da subito condiviso il valore dell'iniziativa, tra i quali Enel Cuore Onlus, Poste Italiane, l'Istituto per il Credito Sportivo e l'Associazione Italiana Calciatori, attraverso AIC Onlus.
Tra i presenti alla cerimonia di inaugurazione il ministro per lo sport Luca Lotti, il sindaco di Lampedusa e Linosa Totó Martello e il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio.
Anche la lega calcio di Serie A ha infatti partecipato fattivamente alla realizzazione del nuovo campo di calcio.
L'assemblea ha stanziato 100mila euro per la costruzione dello stadio che Tavecchio, presidente Figc e commissario della Lega A, considera "un'opera di buona volontà".
L'idea nasce per dare un concreto segnale di attenzione a una straordinaria comunità di italiani, sempre pronta a salvare, assistere e accogliere. L'impianto rappresenta inoltre un modello di "struttura sostenibile" grazie all'utilizzo di strumenti tecnologi all'avanguardia che lo rendono efficiente dal punto di vista energetico, gestionale e manutentivo. Il terreno di gioco è stato realizzato in erba mista naturale-sintetica con l'utilizzo di un particolare innesto che consente l'irrigazione con acqua salmastra, non andando così ad intaccare le riserve idriche dell'Isola. "Quello che viene inaugurato oggi a Lampedusa - scrive il commissario della Lega di Serie B Mauro Balata in un messaggio - non è solo un campo di calcio, un luogo di aggregazione dove giocare, divertirsi e confrontarsi vincendo e talvolta perdendo.
Ma rappresenta molto di più: è un messaggio di attenzione e sensibilità concreta che ha consentito di soddisfare il legittimo desiderio di chi vuole praticare questo bellissimo sport, che è il calcio, e di poterlo praticare senza dover affrontare faticosi spostamenti in altre sedi. Ma è anche un debito che viene assolto nei confronti degli abitanti di questa stupenda isola sempre pronti ad accogliere e ad aiutare gli altri e ai quali dobbiamo essere tutti grati".