Siracusa, ventottenne finisce ai domiciliari per spaccio di hashish
I carabinieri della Compagnia di Siracusa congiuntamente al Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno proceduto al controllo di alcuni autobus di linea che effettuano il servizio scuole da e per la città di Siracusa per prevenire e contrastare l’uso e lo spaccio di droghe a bordo dei mezzi di trasporto pubblico. Nel corso dei predisposti servizi, alle prime luci dell’alba della giornata odierna, i militari dell'Arma hanno arrestato in flagranza di reato Alessio Inturri, 28 anni, ssiracusano disoccupato e pregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari, insospettiti da un continuo via vai di autovetture e motocicli nei pressi di via Immordini, nella zona nord della città, hanno deciso di effettuare un approfondito controllo. I conduttori dei veicoli sospetti infatti, dopo aver parlato con il giovane, ricevevano delle bustine di cellophane e si allontanavano in maniera molto celere. I militari dell’Arma, avendo osservato tale atteggiamento, ripetuto sempre con le stesse modalità, hanno deciso di procedere ad un accertamento mirato. In particolare i Carabinieri dopo aver fermato e perquisito il ventottenne siracusano, hanno rinvenuto all’interno dell’intercapedine di un passamano in ferro adiacente ad alcune gradinate, 8 involucri di sostanza stupefacente di tipo hashish pronte ad essere vendute e consumate. Inturri a questo punto, vistosi alle strette, ha ammesso le sue responsabilità ed è stato pertanto tratto in arresto. L’arrestato, accompagnato presso i locali della Compagnia Carabinieri per le incombenze di rito, è stato poi sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, come disposto dall’autorità giudiziaria di Siracusa.