Lettera aperta di Enzo Vinciullo agli elettori a poche ore dal voto per le Regionali. Ecco il testo:
volevo raggiungerVi telefonicamente, uno per uno, per avere il piacere di ascoltarVi e per chiederVi di sostenermi, domenica 5 novembre, in questa sfida che è stata entusiasmante e che, grazie a Voi, potrà, ancora una volta, essere vincente.
Non ci sono riuscito e la colpa è solo mia! In questi mesi, ho pensato soprattutto a completare il lavoro che avevo svolto in questi anni a Palermo.
Ho voluto evitare che fondi importanti destinati alla nostra provincia, dalla Caserma dei Vigili del Fuoco a tutti gli altri che ho avuto modo di pubblicare man mano che venivano emessi i bandi, venissero perduti, ma è chiaro che questo ha comportato un impegno di tempo e di risorse che ho, volutamente e doverosamente, sottratto alla campagna elettorale. Oggi, ultimo giorno consentito, sono costretto quindi a scriverVi per chiederVi scusa e chiederVi, nel rispetto dei Vostri principi e delle Vostre idee, fiducia e solidarietà per continuare in un progetto che, nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, alla fine è sicuramente un progetto positivo. Una cosa voglio garantirVi: se eletto, continuerò ad assolvere il mio mandato con lo scrupolo con cui l'ho sempre fatto in questi anni e con assoluta onestà.