Carceri, Sappe: "Ad Agrigento feriti tre poliziotti penitenziari"
"Nel tardo pomeriggio di lunedi', nel carcere di Agrigento, si e' consumata l'ennesima aggressione da parte di un detenuto ai danni di personale di Polizia Penitenziaria. Questa volta, il protagonista e' un detenuto di cittadinanza italiana, ristretto nel Reparto protetto Omega". A darne notizia e' Lillo Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe) raccontando dell'aggressione a " tre poliziotti, un ispettore e due assistenti capo", il detenuto "pretendeva di cambiare Sezione detentiva. Non essendo possibile, l'uomo e' andato in escandescenza minacciando e aggredendo fisicamente i tre appartenenti alla Polizia Penitenziaria, che sono poi ricorsi al Pronto Soccorso per le cure del caso, 30 giorni di prognosi il piu' grave. Questa - ha insistito il segretario del Sappe - e' l'ennesima aggressione che si registra in un carcere della Sicilia e dovrebbe fare seriamente riflettere sulla necessita' di adottare opportuni provvedimenti per scongiurare ulteriori fatti violenti contro poliziotti penitenziari". "Il sistema penitenziario, per adulti e minori, si sta sgretolando ogni giorno di piu' - denuncia il segretario generale del Sappe Donato Capece - lo diciamo da tempo, inascoltati: la sicurezza interna delle carceri e' stata annientata da provvedimenti scellerati come la vigilanza dinamica e il regime aperto, dall'aver tolto le sentinelle della Polizia Penitenziaria di sorveglianza dalle mura di cinta delle carceri, dalla mancanza di personale, dal mancato finanziamento per i servizi anti intrusione e anti scavalcamento".