Gennuso a Rosolini: "Ho vinto pure contro i corvi ed i complottisti"
"I complottisti ed corvi non sono riusciti a fermare la mia riconferma all'Assemblea regionale siciliana. La testimonianza è questa piazza, la gente mi ha votato e si fida per l'onesta vera, autentica. Non quella dei 5 Stelle che predicano bene e poi razzolano male. Se avessero vinto sarebbe stata una catastrofe, peggio del governo Crocetta". Così Pippo Gennuso eletto nella lista degli "autonomisti", con uno sforzo non indifferente, nel comizio di ringraziamento che si è tenuto ieri sera in piazza Garibaldi a Rosolini. Ad applaudirlo i suoi sostenitori arrivati da tutti i centri della provincia di Siracusa come a volergli ribadire che "dovrai essere il deputato dell'intero territorio". Gennuso è consapevole che il suo impegno dovrà estendersi da Francofonte a Portopalo di Capo Passero, a Siracusa, perchè il territorio è in "coma" almeno da 5 anni. Gennuso si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa e con il voto del 5 novembre ha dato risposte chiare e nette. Le stesse risposte che si aspetta dal governatore di Centro destra, Nello Musumeci. Nel suo lungo comizio, un passaggio l'ha fatto anche per l'altra collega eletta nella coalizione, Rossana Cannata, come a voler dire "possiamo essere deteminanti nella maggioranza". Tre le priorità del rieletto deputato che torna per la quarta volta a Palazzo dei Normanni: rilancio dell'agricoltura e della pesca, una rivoluzione nella sanità siracusana e le accise della Sicilia (8 miliardi di euro) debbono restare nell'Isola per favorire il lavoro.
Adesso Gennuso aspetta segnali dai leader del Centro destra e capire se gli accordi pre - elettorali verrano rispettati. Il deputato ha lo stesso entusiasmo della prima volta all'Ars, ma con più di 15 anni di esperienza politica. Lavora già per le Politiche e le amministrative di giugno dove si voterà a Siracusa ed in altri Comuni e le elezioni alla Provincia regionale, dopo il fallimento della riforma Crocetta. Il deputato di Rosolini sa benissimo che i suoi sostenitori ed i candidati che gli sono stati vicini in questa kermesse elettorale, si aspettano dal leader, nuove idee ed un adeguato ricambio generazionale.