Palermo, evade dai domiciliari e minaccia di morte un parente
E' evaso dai domiciliari per regolare i conti con un parente. Per questo la Polizia di Stato ha arrestato a Palermo un uomo, per evasione dagli arresti domiciliari, Giuseppe Triolo, 45 anni, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine. Numerose pattuglie dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono state inviate in via Centuripe dove era stata segnalata la presenza di un uomo che minacciava di morte per la strada una persona. Gli agenti hanno trovato l'uomo fermo davanti ad uno scooter e quindi hanno avviato le pratiche di identificazione.
Dagli accertamenti e' emerso che Triolo era ristretto in regime di detenzione domiciliare e quindi si e' preso atto della sua evasion , tanto da procedere al suo arresto. Come appreso da numerosi familiari di Triolo, l'uomo era giunto in via Centuripe dinanzi all'abitazione di un congiunto per vendicare un "affornto" subito pochi minuti prima durante un' accesa discussione familiare; non riuscendo ad entrare in contatto con il congiunto, Triolo era rimasto in paziente attesa sotto la casa del parente e quali fossero le sue intenzioni e' stato facile desumerlo non soltanto dal "kit" di utensili trovati nella sua disponibilita' (un cacciavite ed un coltello da cucina) ma anche dalle minacce di morte rivolte al congiunto e proferite senza alcuna esitazione, anche alla presenza degli agenti.