Sgarbi: "Se divento senatore scelgo di fare l'assessore in Sicilia"
"Se divento senatore scelgo di fare l'assessore in Sicilia". Lo ha detto Vittorio Sgarbi, oggi pomeriggio a Palazzo d'Orleans per la prima seduta della Giunta Musumeci, parlando con i giornalisti. "Tra senatore italiano e assessore in Sicilia rimango in Sicilia per i cinque anni. Il primo atto che faro' da assessore regionale - annuncia il titolare della delega ai Beni culturali e all'identita' siciliana - e' la ricostruzione del tempio G di Selinunte attraverso la fine dell'istruttoria del 2013 a cui mancava solo l'autorizzazione dell'assessore che io daro' immediatamente con finanziamenti privati altissimi che sono gia' stati trovati. Sara' l'ottava meraviglia del mondo. Poi una serie di altre iniziative, tra cui l'istituzione di una autorita' regionale per i beni culturali. Un alto commissario regionale per le arti nel mediterraneo, una sorta di commissario alla Bellezza. Questa figura dovra' essere come Botta, Paolucci, Piano, che viene chiamato per vedere se lo sviluppo urbanistico, un restauro e' fatto secondo criteri corretti".