Papa Francesco: il possesso delle armi nucleari è da condannare
"Oggi siamo al limite. E' la mia opinione convinta. Siamo al limite del lecito perche' con arsenali cosi' sofisticati si rischia distruzione dell'umanita' o almeno della gran parte di essa". Papa Francesco ha spiegato con questo ragionamento ai giornalisti perche' la Chiesa oggi condanna la fabbricazione e il possesso e non solo il commercio degli ordigni nucleari. La distinzione che faceva la dottrina distinguendo tra uso, possesso, cessione e Fabbricazione, secondo Francesco non ha piu' senso. "Cosa e' cambiato? E' cambiata la irrazionalita', ha osservato Francesco richiamando il messaggio della Laudato si' per la custodia del Creato: in sostanza siamo a un passo dall'autodistruzione e dobbiamo fermarci. "Sono passati 34 anni da quella distinzione e nel nucleare - ha spiegato il Papa in 34 anni si e' fatto molto. C'e' stata una crescita nel senso della pericolosita'. Gli strumenti sono sofisticati e piu' crudeli. Si possono distruggere le persone senza toccare le strutture".