Mafia a Palermo, l'ass. Addiopizzo: "I commercianti si ribellino"
"Adesso tocca a voi denunciare Ancora una volta, due dei piu' grandi mandamenti mafioso di Palermo, per estensione e concentrazione di attivita' economiche, sono stati nuovamente colpiti. Nelle settimane e nei mesi scorsi le forze di polizia hanno duramente colpito anche altri importanti aree di Palermo e provincia". Lo dice l'associazione antiracket Addiopizzo, che aggiunge: "Ai Palermitani tutti, adesso, il compito di non vanificare gli sforzi di forze dell'ordine e magistrati e riconquistare per sempre la propria liberta' e la propria dignita'. Oggi, a distanza di 13 anni, possiamo affermare che mai prima d'ora il cuore economico della citta' potrebbe essere definitivamente sottratto alla mano di Cosa nostra, se - e solo se - gli imprenditori e gli esercenti coinvolti dall'operazione di oggi, si rendesse conto di quanta strada e' stata percorsa e di quanto sia vicina la liberazione.
Centinaia di commercianti palermitani hanno denunciato grazie anche al nostro supporto e lavorano, oggi, in condizioni sicurezza. Lo abbiamo affermato diverse volte, ma - mai come oggi - e' bene ribadire con forza: adesso o, forse, mai piu'. Adesso e' il momento di distruggere il muro di omerta' e di consolidare e diffondere il sistema delle denunce collettive di imprenditori e commercianti. Solo cosi', con una decisa e sentita azione popolare, riusciremo a sconfiggere il pizzo".