Rifiuti, "Drammatica la situazione nella periferia di Siracusa"
“Mentre ci si esalta per l’arrivo delle farfalle all’Artemision il prossimo anno, evento che peraltro giudicherei più che positivamente in altri contesti, la Siracusa periferica si appresta a trascorrere l’ennesimo “sporco Natale” della sua vita”. A parlare è il presidente della circoscrizione Neapolis, Giuseppe Culotti, deluso e sempre più frustrato dalle condizioni in cui versano le periferie della città, zone balneari e Tivoli su tutte.
“Siamo stati tempestati per settimane dalle informazioni di stampa che in tono trionfalistico annunciavano l’aggiudicazione definitiva e successivamente l’avvio ufficiale del nuovo appalto per la gestione dei rifiuti, quello che avrebbe dovuto finalmente rilanciare la raccolta differenziata a Siracusa. Ad oggi però – continua Culotti – non solo di questo bando risolutivo non vi è traccia nella vita quotidiana dei cittadini ma addirittura ad essere carente è anche la normale attività di raccolta dei rifiuti, con i soliti cittadini periferici, quelli di serie B per intenderci, lasciati nel caos di una raccolta inadeguata, incompleta, indegna di un Paese civile a fronte di una tassazione esagerata da cittadina scandinava”.
“Le timide lamentele dell’assessore Coppa – conclude Culotti – non sembrano aver avuto alcuna conseguenza e anzi la situazione resta drammaticamente cristallizzata. A questo punto non resta che sperare, per il bene di tutti che i rimanenti mesi di questa amministrazione passino rapidamente, mettendo così un punto finale ad una gestione della Cosa Pubblica segnata da evidente inadeguatezza e conclamata carenza di impegno”.