Rifiuti, a Pachino un centro di raccolta vicino al paese: è bufera
E' bufera a Pachino sulla decisione approvata dai consiglieri di maggioranza per la creazione di un centro comunale di raccolta all'interno del centro abitato. Secondo alcuni consiglieri rappresentanti il pacchetto di minoranza, è impossibile installare un centro comunale di raccolta nel centro abitato, come è altrettanto impossibile non aver individuato un'area apposita per l'installazione di un centro comunale di raccolta fuori dal centro abitato e non vicino alle attività commerciali e alle abitazioni dei privati cittadini. Ad alzare la voce dal gruppo d'opposizione è il consigliere appartenente al movimento politico cambiamenti Joseph Fortunato.
"I consiglieri di maggioranza -afferma Forutnato- hanno voluto approvare il punto relativo alla creazione del Centro di Raccolta Comunale in via Curcio, nonostante questo punto fosse stato già esaminato e respinto nella seduta del Consiglio del 20.11.2017. Il C.C.R. sorgerà all’interno del centro abitato, in via Curcio, vicino ad attività commerciali, artigianali e agricole e ad abitazioni private e ospiterà tutti i rifiuti .Si tratta di un centro che, oltre a recare disturbo alle normali attività, rischia di creare pericolo per la sicurezza stradale e nocumento alla salute dei cittadini che vivono e lavorano nei pressi del centro.Proprio per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini la legge prevede che questi centri siano realizzati in aree collegate a strade di scorrimento e al di fuori dei centri abitati, come potrete vedere andando a visitare i centri comunali di raccolta di Noto e Ispica." A Pachino si fatica purtroppo a realizzare strutture all'avanguardia per quanto riguarda la situazione rifiuti,tali strutture sono già state messe a punto ed in funzione nei comuni limitrofi di Noto e Ispica, fuori dal centro abitato e senza problemi per lo smaltimento dei rifiuti.
Giuseppe Campisi