I pescatori di Portopalo di Capo Passero in ginocchio per i delfini
Sta diventando un problema a Portopalo di Capo Passero la voracità dei delfini che attaccano costantemente le reti dei pescatori. Un problema che ormai persiste da tempo e che sta provocando seri problemi ai bilanci familiari dei pescatori. Negli ultimi giorni armatori, comandanti di flotta e rappresentanti della piccola pesca, si sono riuniti al porto per informare gli organi di stampa del disagio che sta vivendo il comparto a causa dei delfini che rompono le reti per divorare il pescato nella consueta battuta di pesca giornaliera. "Non riusciamo più a sopravvivere -afferma un gruppo di pescatori locali- ogni giorno i delfini rompono le nostre reti e divorano il pescato, questo influisce sul bilancio. In questo contesto saremo costretti a fermare le nostre attività". Il guaio è che i delfini sono una specie protetta e non possono essere toccati, inoltre la loro presenza massiccia la dice lunga sullo stato in cui versa la fauna marina nel Mar Mediterraneo. Quindi bisognerebbe avviare un tavolo tecnico con gli organi regionali di competenza e studiare una possibile soluzione. Purtroppo per quella che un tempo era la seconda flotta della Sicilia, il fiore all'occhiello nell'area sud est del siracusano i problemi non finiscono mai, il comparto ittico a Portopalo era già in una profonda crisi da diversi anni, le normative europee hanno creato non poche difficoltà ad un settore che oggi mostra i segni evidenti di una profonda crisi che ha costretto molti armatori a presentare la domanda di demolizione della propria imbarcazione. Se prima il pescato era poco,ora un'altra tegola per i pescatori di Portopalo arriva dalla voracità dei delfini che mangiano quel poco che è rimasto. E pensare che un tempo gli allegri pescatori di Portopalo erano conosciuti ovunque per le loro ricche battute di pesca.
Giuseppe Campisi