Soccorso "rosso" all'Ars per eleggere Gianfranco Miccichè presidente
Gianfranco Micciche' e' il nuovo presidente dell'Ars. L'applauso e' scattato al 35esimo voto. Serviva, infatti, in questa terza votazione, la maggioranza dei consensi dei presenti. Alla fine ha avuto 39 voti, tre in piu' della coalizione di centrodestra. Micciche' si e' avvicinato ai banchi del governo e ha abbracciato il presidente della Regione Nello Musumeci. Il leader di Forza Italia e' la seconda volta che ricopre l'incarico. C'è stato il prevedibile soccorso "rosso" per eleggere il presidente dell'Ars.
Micciche' e' stato proclamato presidente da Alfio Papale che come deputato piu' anziano ha diretto i lavori d'aula, e che lo ha invitato ad assumere le sue funzioni. E' salito cosi' per la seconda volta sullo scranno piu' alto di Sala d'Ercole. Commosso ha preso la parola. Il M5s ha votato compattamente sul capogruppo Udc Margherita La Rocca Ruvolo, che ha ottenuto 20 voti, nel tentativo di scompaginare la maggioranza. Sette i voti andati a Nello Dipasquale del Pd, su cui dovevano convergere i voti dem. Micciche' ha avuto quattro voti in piu' della sua maggioranza, oggi presente con 35 deputati, poiche' assente Giuseppe Gennuso per un lutto familiare.
Duro l'attacco dei5 Stelle. "Quante prove servono ancora agli italiani con i paraocchi? Quante? Cosa deve succedere per smettere di votarli una volta per tutte? Miccichè, no dico, Miccichè è stato eletto Presidente dell'Ars, grazie al voto di 4 deputati del Pd. Sono la stessa cosa lo capite o no? Il Movimento si merita un'occasione. Ci infangheranno questi "inciucisti" professionisti". Lo scrive Alessandro Di Battista del M5S. "La verità è una sola: Pd e FI, cioè il Partito Unico, se la stanno facendo sotto", attacca.