Lecce campione d'inverno ma il Catania non molla: rossazzurri a - 3
Al giro di boa del campionato di serie C, il Lecce è campione d'inverno nel girone C. I giallorossi mantengono il +3 sul Catania che stacca il Trapani e resta solo al secondo posto. A quanto pare solo gli etnei possono insidiare la capolista dopo avere conquistato il secondo posto in solitaria a 38 punti dilagando in quel di Rende: sblocca Curiale, nella ripresa la doppietta di Ripa. Il Trapani di Calori era appaiato in classifica alla squadra di Lucarelli ma cade inopinatamente in casa con il Cosenza e scivola al terzo posto a 35. Partita subito in salita per i granata: silani in vantaggio con Mendicino, pareggio a metà ripresa di Reginaldo su rigore, nuovo vantaggio ospite con Idda e nel finale Palumbo pregiudica le speranze di rimonta per la squadra di Calori beccandosi due gialli in sei minuti. Rallenta ancora il Siracusa (31) che dopo lo 0-0 casalingo con la Juve Stabia incappa in un altro risultato a occhiali a Catania contro la Sicula Leonzio e perde terreno sulle battistrada. Dopo il perentorio 3-0 all'esordio sul campo della Reggina altro buon risultato per il neo tecnico bianconero Aimo Diana. Di rimonta il successo interno 2-1 della Virtus Francavilla (28) nel derby contro la Fidelis Andria. Ospiti in vantaggio con Lattanzio, la svolta per la squadra di D'Agostino arriva nella ripresa: pari di Saraniti al 56', un minuto dopo Fidelis in dieci per il rosso diretto a Matera per un fallo di reazione e ancora Saraniti all'80' regala i tre punti ai biancazzurri. La squadra di Papagni chiude in nove per l'espulsione ai danni di Tiritiello. A 27 il Matera (1-0 alla Casertana, Strambelli segna nel primo tempo e si fa cacciare nel secondo), a 25 ecco spuntare la Juve Stabia, che infligge la terza sconfitta consecutiva alla Reggina (2-1). Il Fondi si tira fuori dalle secche della zona retrocessione con un'altra grande prestazione dopo il tris inflitto all'Akragas: a Bisceglie decidono ancora Corticchia e Corvia nei primi 24 minuti.
Pontini a quota 21, addirittura a -2 dal decimo posto che vale i play off. Punticino prezioso in zona play out per la Paganese sull'ostico campo del Catanzaro, finisce 1-1 con la beffa per gli azzurrostellati che arriva nel finale (pari dei calabresi con l'autogol di Picone al 94') dopo aver condotto per quasi tutto il match grazie al vantaggio di Talamo.