Siracusa, Garozzo si ricandida a sindaco ma la porta delle Politiche è aperta
Esecutivo del Vermexio al gran completo questa mattina a Siracusa ( assente giustificata l'assessora Boscarino) alla conferenza stampa di fine anno del sindaco Giancarlo Garozzo. C'è un annuncio importante del primo cittadino: "Mi ricandido a sindaco alle prossime elezioni amministrative". Un annuncio per fugare le voci di sue eventuali dimissioni per la corsa alle Politiche. Tra l'altro non c'è neppure un decreto e la scadenza naturale della legislatura parlamentare finisce il 14 marzo prossimo. Se si andasse a votare il 4 marzo, di fatto si tratterebbe di scioglimento anticipato delle Camere ed i sindaci possono dimettersi, 7 giorni prima. Significa che non è detta l'ultima parola e che Garozzo in credito con il suo Pd, aspetta le decisioni del Nazareno. Anzi le garanzie del partito.
La convocazione dei giornalisti per questa mattina era di ben altra natura. Il bilancio di 12 mesi di attività dell'amministrazione. A Garozzo preme sottolineare che sono stati rimessi in ordine i conti, senza correre mai il rischio del pre-dissesto insieme all'imminente stabilizzazione degli ultimi precari rimasti a Palazzo Vermexio e alla recente conferma di 18 milioni di euro per progetti di riqualificazione urbana dei quartieri di Mazzarrona e Borgata . Ed anche la preziosa eredità per chi verrà dopo.
Il sindaco ha sottolineato il ricorso della sua amministrazione alle gare di appalto, interrompendo, così, un regime di proroghe decennali. Poi elencate le opere pubbliche inaugurate o sbloccate, tra cui il Porto Grande , con l'arrivo delle navi da crociera e l’Urban Center. Sul fronte manutenzione stradale, le novità riguarderanno a breve Grottasanta, via Siracusa a Belvedere e viale Epipoli. Confermate le politiche di contrasto all’abusivismo commerciale, anche per il 2018, indicato come l’anno buono per l’avvio della vera raccolta differenziata in tutta la città.