Giuseppe Lupo e' il presidente del gruppo parlamentare Pd all'Ars. L'ex vicepresidente dell'Assemblea regionale siciliana, 51 anni, alla terza legislatura, e' stato eletto con sei voti su nove deputati presenti. Alla riunione di gruppo hanno assistito anche il segretario regionale Fausto Raciti e il presidente dell'assemblea regionale del partito Giuseppe Bruno. "Lavorero' per l'unita' del gruppo parlamentare e del Partito democratico all'Ars - dice Lupo - e' questa la principale richiesta degli elettori del Partito democratico, alla quale tutti abbiamo il dovere di dare risposta positiva sin dall'inizio di questa nuova ed impegnativa legislatura".
"L'auspicio e' che con l'elezione del capogruppo si chiuda una fase difficile e si avvii un percorso di coerente opposizione al governo regionale e di rilancio della nostra azione politica. La nostra base ci chiede serieta' e responsabilita' e non le continue liti sui giornali che non servono a nulla". Lo afferma Giuseppe Bruno, presidente del Pd siciliano al termine di una riunione che ha portato all'elezione di Lupo capogruppo all'Ars. L'elezione e' avvenuta in un clima di forte conflitto tra le diverse anime del partito. Solo nove i presenti su undici deputati; sei i voti per Lupo: il proprio e quelli di Baldo Gucciardi, Luca Sammartino, Nello Di Pasquale, Michele Catanzaro e Francesco De Domenico. Antonello Cracolici, Luisa Lantieri e Giovanni Cafeo non hanno votato.
Anthony Barbagallo e Giuseppe Arancio erano assenti. Durissimo Cracolici sul suo profilo Facebook: "Dopo la grave spaccatura sull'elezione del presidente dell'Ars, il gruppo Pd sceglie il capogruppo con 6 votanti su 11. La spaccatura si fa piu' profonda. Lupo, che qualche giorno fa aveva denunciato di tradimento i 'franchi tiratori', viene adesso votato da coloro che tutti gli indizi hanno evidenziato essere stati tali. Un patto tra 'traditori' e 'traditi' senza che alcuna spiegazione sia stata data. Adesso lo dico io: vergogna! Il Pd si appresta a vivere una fase difficilissima".