Gela, gioielliere rapinato per la seconda volta: "Chiudo e vado via"
Un gioielliere di Gela, rapinato per la seconda volta in meno di un anno, dice addio alla città. Questa mattina 5 malviventi, tutti incappucciati, si sono introdotti nel negozio di Rosario Gueli, in via Cairoli. Il gioielliere è stato aggredito. Due banditii, secondo una ricostruzione del commerciante, lo hanno immobilizzato, ed un terzo lo ha colpito con un pugno alla testa. Mentre, intanto, gli altri due hanno ripulito la cassaforte, aperta pochi minuti prima per aggiornare l'allestimento della vetrina. Non è la prima "visita" che riceve la gioielleria di via Cairoli. Già a febbraio, in un'azione quasi identica, Gueli era stato derubato. Ma il nuovo episodio stavolta ha spinto il commerciante ad annunciare l'addio alla sua attività. "Chiudo e vado via - dice l'esercente - non è possibile restare aperti e lavorare in questa città". Sulla rapina indagano i Carabinieri del locale Reparto territoriale, che hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza.