Piano Amianto a Melilli, missione a Palermo di Ternullo e Cannata
Missione palermitana per l'assessora ai Lavori pubblici del Comune di Melilli, Daniela Ternullo ed il presidente del consiglio comunale Salvo Cannata, per il Piano comunale dell'amianto. I due esponenti politici hanno incontrato i dirigenti del Dipartimento della Protezione civile per conoscere nei dettagli l'iter che dovrà portare l'Aula all'approvazione del Piano che a Melilli non è mai stato esitato. Una dimostrazione che l'amministrazione guarda con la massima attenzione al territorio e all'ambiente, in uno dei 4 centri del cosiddetto "quadrilatero della morte" per l'inquinamento del polo petrolchimico.
L'incontro a Palermo è stato necessario dopo le prime riunioni della commissione consiliare e sarà lo stesso Salvo Cannata a relazionare ai rappresentanti dell'organo di rappresentanza popolare sul Piano Amianto.
"L’incontro è servito per gettare le basi per una fattiva collaborazione tra il Comune di Melilli e la Regione - spiega Daniela Ternullo - per poi ottenere risultati concreti a beneficio della salute pubblica. Insieme al presidente Cannata abbiamo registrato la disponibilità con la quale i responsabili del Dipartimento hanno dettagliatamente chiarito l'argomento: casi, tempi e modalità per consegnare un modello, uno strumento, attraverso una mappatura puntuale. Il nostro obbiettivo è quello di andare verso l'approvazione in tempi rapidi, senza tralasciare nulla".
L'assessora e il presidente del consiglio, inoltre, hanno partecipato ad un seminario sull'amianto, sempre nel capoluogo siciliano dove si parlava di prevenzione e gestione dello smaltimento, a cui ha partecipato pure l'assessore regionale ai Rifiuti, Vincenzo Figuccia. Di particolare rilievo la testimonianza della sindaca di Casale Monferrato, "Città bianca dell'amianto". La prima cittadina, Titti Palazzetti, ha spiegato il suo modello tecnico sul trattamento dell'amianto in una realtà che ha pagato e continua a pagare un prezzo troppo alto per le vittime dell'Eternit.