Cultura: dalla Valle Templi parte rivoluzione digitale in Sicilia
La Valle dei Templi di Agrigento sara' il primo sito siciliano per il quale si potranno acquistare i biglietti di ingresso (anche per eventi programmati) direttamente on line. Seguiranno presto gli altri siti, i cui servizi aggiuntivi sono direttamente gestiti da CoopCulture - capofila dell'Ati concessionaria del Polo Culturale di Agrigento con MoMo, Skira, Ipacem, Bluecoop e Cooperativa Archeologia. Ati concessionaria dei servizi del museo archeologico regionale "Pietro Griffo", il Parco archeologico e l'Antiquarium di Eraclea Minoa e la Casa Natale di Luigi Pirandello, nell'Agrigentino. E Palazzo della Zisa e sito archeologico di Monte Jato, nel Palermitano, dove il teleticketing seguira' a ruota. Dopo anni di ritardi e rinvii, la Sicilia si mette finalmente al passo con gli altri musei e siti internazionali. E lo fa partendo dal sito archeologico che non solo registra il piu' alto numero di ingressi annuali (818 mila fino ad ottobre, contro i 700 mila dell'intero 2016), ma ha avuto nell'ultimo anno un incremento di attivita' del 15% negli ultimi tre mesi e di oltre il 24.6 % rispetto al 2016.
La Valle dei Templi di Agrigento sara' dunque il primo sito siciliano - dopo le disposizioni della legge regionale 16/2017 sul teleticketing - che permettera' di acquistare il biglietto on line, programmando per tempo la propria visita con estrema facilita'. E con Valle dei Templi, sbarcano on line anche il museo archeologico regionale "Pietro Griffo", che ha appena festeggiato i suoi primi 50 anni e che il 29 dicembre inaugura la grande mostra "Luigi Pirandello e la cultura artistica fra Ottocento e Novecento"; poi la Casa Natale di Luigi Pirandello e il Parco archeologico e l'antiquarium di Eraclea Minoa. Cio' permettera' non solo di acquisire nuovo pubblico - si pensi innanzitutto ai grandi tour di visitatori stranieri - ma di proporsi sul mercato turistico con una nuova "vision" al passo con i tempi, "svecchiando" l'immagine di un'Isola che non sa sfruttare al massimo le sue risorse.
"La possibilita' di acquistare i biglietti online oltre ad agevolare i visitatori fara' indubbiamente risparmiare tempo e costi di gestione, soprattutto nel controllo del flusso degli incassi", dice l'assessore regionale ai Beni culturali Vittorio Sgarbi, "faremo in modo che questa importante opportunita' sia estesa in tempi brevi anche agli altri siti. Oggi si parla molto di tecnologia applicata alla gestione dei beni culturali, ma su questo fronte il lavoro da fare in Sicilia e' ancora tanto". "Agrigento entra finalmente nel grande mercato mondiale della vendita via web dei biglietti e degli eventi - commenta Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture - Noi ci siamo messi a disposizione dell'amministrazione regionale affinche' le scelte di innovazione diventassero rapidamente operative. La Valle dei Templi e l'intero territorio di Agrigento potra' avvalersi di una piattaforma di vendita on line gia' sperimentata in altri 100 grandi siti culturali, dal Colosseo alle Scuderie del Quirinale, che gia' oggi vende oltre 11 milioni di biglietti ogni anno. Agrigento supera cosi', primo sito in Sicilia, il gap nell'uso di tecnologie innovative per la vendita di biglietti e questo permettera' un'ulteriore crescita dei visitatori e dell'attenzione di tutto il mondo per questi straordinari luoghi della cultura e della storia, dopo i promettenti risultati raggiunti in questo 2017". Verra' utilizzato il sistema Snapp, piattaforma multicanale di cui Coopculture e' proprietaria. Dotato di biglietteria e controllo accessi on site che permette anche la vendita fiscale per eventi.