Palermo, il Comune presenta il piano per i senza fissa dimora
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l'assessore alla Cittadinanza solidale, Giuseppe Mattina, hanno illustrato oggi, a Palazzo delle Aquile, le attivita' ed i servizi comunali per le persone senza dimora. Durante la conferenza stampa, inoltre, Orlando e Mattina hanno presentato una lettera aperta, rivolta alle cittadine ed ai cittadini di Palermo, "per dire - come ha spiegato il sindaco - il senso complessivo dell'impegno della citta' e dell'amministrazione comunale per aiutare le persone senza dimora fissa e per dire che l'esigenza dell'intervento deve essere non estetica, perche' la presenza di una persona davanti a un monumento, non mortifica il monumento ma la nostra dimensione umana di solidarieta'. Allora, per mettere al centro la persona come irripetibile esperienza di vita, in questi anni abbiamo costruiti dei servizi a rete e dato vita ad una personalizzazione dell'intervento che riguarda la dimora, ma e' spesso punta dell'iceberg di assenza di lavoro, di salute, di famiglia. Tutto questo e' il senso complessivo dei dormitori che abbiamo aperto, della collaborazione straordinaria che abbiamo con i volontari, con la societa' civile e con il terzo settore, a partire dalla Croce Rossa, dalla Comunita' di Sant'Egidio, dalla Caritas e da tante associazioni che operano sul territorio e svolgono un ruolo importante". L'incontro di questa mattinae' stato anche un modo per confermare, insieme con i rappresentanti del Consiglio Comunale e con i presidenti delle commissioni consiliari competenti, la volonta' di proseguire in questa strada avendo ottenuto risorse da parte del Governo nazionale e dell'Europa con il Pon Metro. "Proprio in questi giorni - ha infine annunciato Orlando - e' giunto l'invito alla Citta' di Palermo di rappresentare a Helsinki le citta' italiane per il modo innovativo con il quale si affronta il tema delle persona senza dimora. Tutto questo, ovviamente, non attenua il dolore e la sofferenza per quanti vivono senza dimora e per quanti, vivendo senza dimora e non potendo spesso accedere ai servizi ufficiali, anche a causa della disumana legge sul permesso di soggiorno, vengono tragicamente ritrovati morti per terra".
"Nessuno - ha aggiunto Mattina - dovrebbe vivere e morire per trada. Ringrazio tutti i consiglieri comunali, dai Cinque Stelle a Sinistra Comune. Ben vengano le polemiche, gli ordini del giorno e le interrogazioni se servono a rimettere il problema al centro. E' stato il Comune a organizzare "la notte dei senza dimora" e a rimettere al centro dell'attenzione chi e' realmente invisibile".
Negli ultimi cinque anni la citta' di Palermo ha potenziato i servizi per le persone senza dimora, programmando ed investire sulle politiche di contrasto alla homelessness. Tutte le programmazioni comunitarie che sono state fatte e che andranno a regime nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, prevedono interventi diretti per l'innovazione del sistema complessivo della presa in carico per offrire alle persona senza dimora un percorso di fuoriuscita. La scelta fatta da piu' di due anni da questa citta' e' di sposare in pieno l'housing first che prevede la presa in carico delle persone senza dimora ed il loro inserimento sociale, abitativo e lavorativo. Le programmazioni a valere sui servizi comunitari ammontano a piu' di cinque milioni di euro e prevedono, oltre all'accoglienza, anche misure di politica attiva del lavoro e misure relazionali, perche' oggi una persona che vive per strada si sente sola e abbandonata".
I SERVIZI GIA' ATTIVI Tra questi figurano 2 dormitori accreditati in locali comunali, 7 unita' di strada accreditate, 1 mensa accreditata, 2 enti accreditati per l'accompagnamento all'autonomia, una Unita' Operativa di Pronto Intervento Sociale. Inoltre, e' stato riattivato un tavolo permanente per le persone fragili e senza dimora (avviso del 22 dicembre scorso), il sostegno alla Missione Speranza e Carita', un tavolo di coordinamento tra enti privati e Comune, il potenziamento in rete per fronteggiare l'emergenza freddo e la residenza virtuale.
Inoltre, che e' attivo un numero per le emergenze: 091/6733432 della Centrale di Polizia Municipale, attraverso il quale i cittadini potranno effettuare le segnalazioni a partire dalle ore 19.30 e, al fine di consentire un'adeguata presa in carico, preferibilmente entro le ore 22.00. La Polizia Municipale attivera' i servizi diretti dell'Amministrazione o valutera' la necessita' di altri interventi. Si precisa che il numero e' attivo anche oltre le ore 22.00 per le segnalazioni dei cittadini.
SERVIZI PROGRAMMATI E IN FASE DI ATTIVAZIONE ENTRO FEBBRAIO Programmazione Pon Inclusione Azione 9.5.9 - PO I Fead Misura 4 in rete con gli altri Comuni della Citta' Metropolitana di Palermo.
Otto centri diurni che accoglieranno 160 persone al mese garantendo accoglienza diurna , ascolto, orientamento e presa in carico.
Saranno messi a disposizione 3 appartamenti per un totale di 30 posti letto a carattere temporaneo (pubblici e/o privati), all'interno di contesti che assicurino ampia autonomia e autogestione.
Appartamenti housing first: il progetto si rivolge a persone singole o famiglie, italiane o straniere che rientrano nella classificazione ETHOS. Si prevede di prendere in carico 200 persone singole o nuclei familiari. Una particolare attenzione verra' posta alle persone in fuoriuscita dai percorsi di istituzionalizzazione (case famiglia, gruppi appartamento, comunita' alloggio, carcere, ospedali). Due Dormitori per un totale di 70 persone accolte giornalmente. Servizio di dormitorio a bassa soglia (i livello ) accoglienza notturna e presa in carico. Servizio di dormitorio con continuita'' durante l'anno (ii livello) misure di prevenzione della condizione di senza dimora. Si prevede l'implementazione di mense. In atto nella Citta' di Palermo vengono seguiti quotidianamente circa 200 soggetti per un totale di almeno 1.500 soggetti l'anno che vivono per strada; questi soggetti possono essere suddivisi in tre "categorie": clochard (scelta di vita), senza fissa dimora per improvviso problema lavorativo o familiare, senza casa per problemi economici; ogni tipologia di senza fissa dimora necessita di un approccio e intervento diversificato.
Il modello strategico integrato proposto ha come obiettivo l'attivazione e il coordinamento della molteplicita' e pluralita' di risorse professionali e culturali, formali ed informali, esplicite e implicite che, nel territorio, possono essere messe a disposizione della persona in difficolta', a partire da una specifica relazione di aiuto, al fine di ricostituire un legame sociale funzionante e adeguato. Intervento per un importo complessivo di 2.800.000 euro fino al 2020.
SERVIZI PROGRAMMATI E IN FASE DI ATTIVAZIONE ENTRO MARZO 2018 Il progetto prevede la realizzazione di 3 poli di Housing per l'accoglienza diurna (per un totale di circa 60 posti) e notturna (per un totale di circa 72 posti) e lo svolgimento di attivita' di integrazione, presa in carico complessa ed interventi multidimensionali e integrati di inclusione attiva.
I destinatari sono soggetti senza fissa dimora; individui in temporanea situazione di emergenza abitativa; beneficiari di protezione internazionale, sussidiaria e umanitaria e richiedenti asilo o migranti che non possono beneficiare di tale status. Uno dei due Poli avra' una riserva di posti (15) da destinare a persone in situazione di marginalita' estrema che necessitano di cure sanitarie, per le quali non e' dovuto il ricovero in Ospedale e che prevedono la somministrazione di terapie farmacologiche che di frequente le persone non assumono in autonomia per il loro stile di vita quotidiano (ad esempio, vita in strada). Rientrano in tali fattispecie le persone in situazione di marginalita' estrema dimesse dagli ospedali con un piano terapeutico che preveda per un periodo limitato delle cure a supporto. Per l'assistenza di tipo sanitario a tale tipologia di utenza si prevede la stipula di convenzioni e di protocolli di intesa con l'Azienda Sanitaria Locale ed Enti del Privato Sociale autorizzati per la fornitura del personale medico e paramedico. Ciascun polo comprendera' i servizi di accoglienza ed Orientamento: orientamento di base, decodifica della domanda, analisi delle competenze in relazione alla situazione di disagio manifestata dall'utente; empowerment e supporto individuale, orientamento specialistico e individualizzato; Formazione: avviamento ad attivita' di formazione e informazione sugli aspetti dell'intervento. Ed inoltre: Dormitorio; Mensa; Docce e igiene personale; Lavanderia; Orientamento; Trasporto e Accompagnamento; Tutela legale; Unita' di strada per l'aggancio relazionale; Percorsi di inclusione socio - lavorativa e di self employed. Intervento gia' approvato per un importo complessivo di 2.460.000 euro fino al 2021.
"L'Istat - per l'assessore alla Cittadinanza solidale - stima che a Palermo ci siano circa 2800 persone senza fissa dimora (52% circa di migranti e 48% di Italiani) - 500 contatti presi in carico di persone senza dimora, sia attraverso i servizi gestiti direttamente dal Comune che attraverso quelli convenzionati. Pensiamo che in questo momento le persone che vivono in strada siano circa 400". Nei prossimi giorni, il Sindaco contattera' il ministero del Lavoro per chiedere l'accesso dei senza dimora al Rei (Reddito di Inclusione sociale), mentre Mattina incontrera' i componenti delle commissioni consiliari competenti per discutere delle modifiche da apportare al regolamento sulle emergenze sociali e convochera' il tavolo per il contrasto alla poverta'. Anche la Croce Rossa Italiana ha manifestato la massima disponibilita' ad effettuare - come gia' opera - con l'ausilio del proprio Ambulatorio Mobile, le visite mediche per le persone ospitate presso i Dormitori Comunali. Le visite saranno effettuate nelle giornate del Venerdi' (o, se necessario, in altri giorni da concordare direttamente con la Cri) presso le strutture Comunali. Croce Rossa invita, pertanto, i Legali Rappresentanti degli Enti Accreditati per la gestione dei Dormitori, a contattare il numero telefonico 091/6805111 per concordare orari e /o giorni per le predette visite, ovvero ad inviare una email alla seguente casella : cp.palermo@cri.it. Gia' da oggi l'Ambulatorio Mobile si rechera' presso il Dormitorio di Piazza della Pace e, oltre alle visite predette, effettuera' , ove richiesto dagli interessati, anche le vaccinazioni antinfluenzali.