Shoah, Mattarella: "Italia non ha paura a fare i conti con la sua storia"
"La Repubblica italiana, proprio perchè forte e radicata nella democrazia, non ha timore di fare i conti con la storia d'Italia, non dimenticando nè nascondendo quanto di inumano e terribile e' stato commesso nel nostro paese". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella celebrando il Giorno della Memoria al Quirinale.
"La Repubblica italiana, nata dalla Resistenza, si è definita e sviluppata in totale contrapposizione al fascismo. La nostra Costituzione ne rappresenta, per i valori che proclama e per gli ordinamenti che disegna, l'antitesi più netta".
" L'Italia e l'Europa hanno i necessari anticorpi ma sarebbe "un errore capitale" minimizzare la pericolosita' dei focolai di odio presenti nel Continente e in tutto il mondo - ha prposeguito il Capo dello Stato - e afferma che "focolai di odio, di intolleranza, di razzismo, di antisemitismo, sono presenti nelle nostre societa' e in tante parti del mondo. Non vanno accreditati di un peso maggiore di quel che hanno: il nostro Paese, e l'Unione europea, hanno gli anticorpi necessari per combatterli; ma sarebbe un errore capitale minimizzarne la pericolosita. Contro queste minacce, afferma il capo dello Stato, servono "coraggio e determinazione".