Edilizia, allarme in Sicilia: "40 mila alloggi in meno"
"In Sicilia esiste una drammatica carenza di alloggi, non si puo' avere una quantificazione completa ma possiamo dire che la cifra si aggira attorno ai 40mila alloggi pubblici mancanti in Sicilia in base alle richieste, in base alle relazioni dei servizi sociali e alle domande pervenute. Parliamo di famiglie povere o che vivono nell'indigenza richiedenti un alloggio dignitoso. Un numero destinato a crescere perche' sta crescendo il numero di provvedimenti di sfratti esecutivi". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d'Orleans con l'assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone. "In Sicilia operano 10 Istituti autonomi case popolari che dal nostro punto di vista hanno gia' esaurito la loro forza propulsiva, la capacita' di gestione, il patrimonio edilizio e' in condizioni di degrado, la manutenzione non viene assicurata, crescono i debiti, qualche volta si registrano illeciti all'interno degli stessi Enti che dispongono anche di personale qualificato - ha aggiunto Musumeci -. C'e' una gestione politica degli Istituti assai spregiudicata, dall'altra parte ci sono anche potenzialita' risorse umane e patrimoniali che rimangono inespresse. Nel frattempo la gente occupa persino le chiese per rivendicare e gridare forte il diritto alla casa".