Il prefetto Librizzi saluta Ragusa, prenderà servizio a Messina
Commiato del prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, che il 6 febbraio prendera' servizio a Messina, da massimo rappresentante del Governo sul territorio. Il prefetto, prima di entrare nel merito delle azioni svolte nei suoi due anni di attivita', ha voluto ringraziare la comunita' iblea. "Vado a Messina forte di questa bellissima esperienza - ha affermato - il mio pensiero va' a questa comunita' che invito ad avere cura di questo bellissimo territorio, a lavorare ed a prodigarsi affinche' questo territorio possa essere punto di eccellenza, come lo e', e possa contare sullla capacita' e senso di grande civilta' che questa comunita rappresenta; e' stato un privilegio esserne stata il prefetto". "Lascio diverse questioni in sospeso ma mi preme particolarmente e spero che si possa risolvere, la questione legata ai lavori di prosecuzione dell'autostrada -ha aggiunto - il tavolo istituito dalla Prefettura ha svolto tantissime riunioni cercando di sbloccare le vertenze; ora il momento e' particolarmente difficile - ha detto il prefetto - ma il Cas da contatti recenti, avrebbe manifestato intenzione di superare queste difficolta' effettuando i pagamenti diretti ad appaltatori e fornitori". Il prefetto di Ragusa, Maria Carmela Librizzi, ha sottolineato la collaborazione di istituzioni, forze dell'ordine, staff interno ed associazioni che hanno permesso il raggiungimento di risultati importanti. "Lascio un centro polifuzionale per l'immigrazione ed un Hot spot diventati modelli europei, e per i quali abbiamo avuto molti riconoscimenti -ha proseguito - una esperienza forte di arricchimento e confronto con altre culture europee e del nord Africa dalle quali la provincia di Ragusa ne e' uscita come terra di grande accoglienza e umanita'". Garantita la sicurezza nel territorio in occasione di grendi eventi; il prefetto ripercorre i passaggi della grande collaborazione e scambio umano con le associazioni che si occupano del disagio e delle diverse abilita', ma anche della tutela delle donne. "Abbiamo attuato diverse iniziative contro il femminicidio- ha ricordato - l'ultima, una conferenza permanente in cui ciascuna delle componenti della societa' ha avuto un suo ruolo nel segno della tutela, della conoscenza e della difesa". Ancora al lavoro la Commissione di accesso prefettizia a Vittoria, comune per il quale e' stato richiesto intervento di indagine antimafia , il prefetto si e' soffermata sulle questioni legate agli sfratti. Sul tema, e' stato siglato un protocollo per le esecuzioni che tengono in considerazione gli aspetti sociali: "Il protocollo e' nato dalla esigenza di conciliare e coordinare le procedure - ha sottolineato il prefetto Librizzi - l'obiettivo era quello di fare coincidere e coordinare da una parte il rispetto della legge, ovvero le procedure esecutive, senza tralasciare l'aspetto sociale. Il protocollo ha fatto in modo che, anche con la collaborazione della magistratura, non si arrivasse ad uno sfratto in una situazione di non conoscenza della realta' vissuta dagli esecutati. Quindi conoscenza di situazioni di disagio e vulnerabilita' per consentire il rispetto della norma e trovare sbocchi per risolvere problema sociale, trovando con i servizi sociali una soluzione alloggio anche nei tempi di esecuzione compatibili". Il 6 febbraio l'insediamento del nuovo prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza.