Assassinato come un boss l'ex ragionere capo del Comune di Barrafranca
Omicidio a Barrafranca (Enna). Vittima un ragioniere, ex dipendente del Comune, ucciso a colpi d'arma da fuoco. La vittima si chiama Antonio Zuccala', 65 anni, e a rinvenire il corpo privo di vita e' stato il figlio. I familiari si erano preoccupati non vedendolo rientrare per il pranzo e il giovane si era recato nella proprieta' di contrada Friddani. Il corpo era all'interno di un casolare. I carabinieri della compagnia di Piazza Armerina hanno accertato che l'uomo e' stato ucciso a colpi d'arma da fuoco, ma sono ancora in corso i rilievi.
Un rebus l'omicidio del dirigente comunale in pensione Antonio Zuccala', 65 anni, ucciso a colpi di arma da fuoco nella sua casetta di campagna. Molto conosciuto a Barrafranca, il centro agricolo ennese dove e' avvenuto il delitto, Zuccala' era stato per diversi anni il ragioniere capo del Comune. Da circa un anno e nell'ultimo periodo di servizio era stato responsabile dell'Ufficio per la trasparenza. Sposato e padre di due figli, un architetto ed un avvocato, Zuccala' non aveva alcun precedente. L'uomo e' stato ucciso a colpi d'arma da fuoco e a trovare il corpo e' stato uno dei figlio. I familiari si erano preoccupati non vedendolo rientrare per il pranzo e il giovane si era recato nella proprieta' di contrada Friddani. Il corpo era all'interno di un casolare.
"Siamo addolorati e vicini alla famiglia. C'e' molta preoccupazione nella comunita' barrese - ha commentato il sindaco di Barrafranca Fabio Accardi - anche perche' nessuno degli omicidi commessi negli ultimi due decenni e' stato risolto. Speriamo solo che non avvenga anche per questo delitto".
Tra gli omicidi irrisolti anche quello di un noto avvocato barrese, Giovanni Antonio Bonanno, assassinato il 29 settembre del 2016 con tre colpi di pistola calibro 9, appena era sceso dalla sua Bmw, per aprire il cancello della sua villa in contrada Pigna, e quello di Francesco Ferreri, un bambino di 13 anni ucciso brutalmente nel dicembre del 2004. Ma irrisolti e senza colpevoli sono anche omicidi legati alla criminalita' organizzata ed al traffico di stupefacenti. L'ultimo delitto di stampo mafioso e' del luglio 2017, vittima un commerciante di auto usate ucciso nella sua proprieta' di campagna mentre stava lavando l'auto e che 22 anni prima era sfuggito ad un agguato, anche quello rimasto senza colpevoli. Nel 2015 era stato assassinato un operatore ecologico e nel 2014 un barista anche lui in precedenza sfuggito al un agguato. Tra il 2007 ed il 2011, altre tre delitti, legati probabilmente al traffico di droga, anche questi irrisolti. L'ultimo omicidio risolto a Barrafranca e' quello di Toto' Saitta assassinato nel 1992 nell'ambito della guerra di mafia tra le cosche ennesi e per il quale nel 2012 e' stato condannato solo l'esecutore materiale.
Potrebbero essere stati due i sicari che hanno sparato all'ex dirigente comunale di Barrafranca Antonio Zuccala', 65 anni. Dai primi accertamenti sarebbe emerso che l'uomo e' stato raggiunto alla testa e all'addome da colpi di fucile e di pistola, mentre era all'interno delle casetta di campagna, nella quale i killer si sarebbero introdotti, anche se non si puo' escludere che a farli entrare possa essere stato lo stesso Zuccala'. Un delitto che sembra una esecuzione mafiosa, sottolinea chi indaga. Sul posto, oltre al magistrato della procura di Enna e' intervenuto anche un sostituto procuratore della Dda di Caltanissetta e non si esclude che nei prossimi giorni l'inchiesta possa passare alla Direzione distrettuale antimafia. Si scaverebbe anche nel passato del dipendente comunale in pensione, ma al momento le indagini non escludono alcuna pista e gli inquirenti stanno ascoltando i familiari dell'uomo. Molto conosciuto a Barrafranca, il centro agricolo ennese dove e' avvenuto il delitto, Zuccala' era stato per diversi anni il ragioniere capo del Comune. Da circa un anno e nell'ultimo periodo di servizio era stato responsabile dell'Ufficio per la trasparenza. Sposato e padre di due figli, un architetto ed un avvocato, Zuccala' non aveva alcun precedente.