Elezioni, a Rosolini candidata (Fi) chiede di abbassare i toni: basta "veleni"
Sembra avere preso una brutta piega la campagna elettorale a Rosolini. Insulti, ripicche, false notizie, dossieraggi contro gli avversari politici. Proprio in questa città sono tre i candidati che si sfidano al Collegio di Avola per l'uninominale per un posto alla Camera: Daniela Armenia (Cd), Maria Marzana (M5s) e Giovanni Giuca (Cs). Oggi pomeriggio, con grande saggezza, è stata Daniela Armenia, in quota Forza Italia ad invitare gli avversari alla calma. Lo ha fatto postando sulla sua pagina Facebook una nota.
"Bisogna abbassare i toni della campagna elettorale - scrive la candidata forzista -. Non può e non deve diventare un teatrino mediatico, perchè può anche infastidire i cittadini - elettori chiamati alle urne il prossimo 4 marzo. Sui social vorrei che si leggessero programmi e progetti dei candidati di qualsiasi schieramento essi siano. Io per la mia campagna elettorale sto incontrando centinaia di persone e spiego cosa vorrei fare sei diventassi una parlamentare. Se la campagna elettorale diventa una rissa, la gente penserà che siamo tutti gli stessi. Invece ognuno ha le proprie idee e la propria dignità, che va rispettata. Io ho accettato la candidatura alla Camera dei deputati per la "politica del fare", per le cose concrete che interessano le famiglie ed i tanti giovani disoccupati, per una Sanità siciliana migliore, un aiuto agli anziani che percepiscono pensioni irrisorie, un'agricoltura che rispetti il faticoso lavoro dei produttori. Ecco, confrontiamoci sulle problematiche del nostro Paese. Spero che in questi 20 giorni prevalga il buon senso da parte di tutti".