"Voglio ringraziare il Pd e Matteo Renzi per avermi dato questa possibilita'. Una candidatura che vuole essere anche di questa citta', di quello che abbiamo fatto in questi anni per Palermo. E' il senso di un impegno comune che ci ha visto impegnati e che proseguira' anche dopo la campagna elettorale". Cosi' il candidato del Pd alla Camera dei deputati Fabio Giambrone, fedelissimo di Leoluca Orlando, insieme al sindaco recentemente transitato tra i dem, al Teatro Santa Cecilia, a Palermo. Sul palco, anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, da ieri nell'Isola impegnata in un tour elettorale di tre giorni, il sottosegretario all'Istruzione Davide Faraone, e lo stesso. Nel corso del suo intervento, Giambrone ha ricordato l'impegno in questi anni alla guida dell'aeroporto del capoluogo siciliano: "Mentre qualcuno prendeva tangenti e veniva arrestato in quell'aeroporto, siamo riusciti a realizzare un processo di moralizzazione senza sporcarci le mani - ha sottolineato l'ex presidente della Gesap - abbiamo costruito un lavoro di squadra portando l'aeroporto ad avere 6 milioni di passeggeri". Poi ha aggiunto: "Perche' proprio il Pd? Ma dove dovevamo andare se non nel Pd che e' la nostra casa naturale, ed era innaturale rimanerne fuori. Difenderemo i diritti di tutti, con un processo di moralizzazione contro l'avanzare delle destre. Lo faro' con l'entusiasmo e con l'amore che da sempre nutro per questa terra mettendo a disposizione le mie competenze".