Furnari (Pd), Catania - Ragusa: Infrastruttura strategica per lo sviluppo
Prosegue senza sosta il progetto "30 Comuni in 30 giorni" di Maria Alessandra Furnari. La candidata al Senato nel collegio uninominale Siracusa-Ragusa con la coalizione di centrosinistra (Partito Democratico, Civica Popolare e +Europa, Insieme) e nel plurinominale col Partito Democratico nel collegio Sicilia orientale che in questo mese di campagna elettorale si sta recando in tutti i comuni del Collegio di appartenenza per far conoscere agli elettori il programma della coalizione del centrosinistra e le sue idee. Nella settimana che si avvia a conclusione la Furnari si è recata nuovamente nel Ragusano (il 6 febbraio era stata ad Ispica) recandosi nel capoluogo, a Pozzallo e a Scicli. Una settimana condita anche da diversi appuntamenti che hanno visto la candidata al Senato incontrare Confindustria Siracusa, Confartigianato e Assoporto Augusta.
Gli incontri nel Ragusano sono stati utili per discutere su tanti temi che il Partito Democratico ha già portato avanti, dal biotestamento alle unioni civili, ai diritti per i soggetti colpiti dall'autismo e su ciò che il centrosinistra intende proporre per i prossimi 5 anni di governo. Le infrastrutture e il sostegno all'azienda invece i temi trattati durante gli incontri con le associazioni di categoria e Assoporto.
In Confindustria il presidente Diego Bivona ha presentato il "Manifesto politico" proposto da Ance e da altre associazioni. Un documento che si basa su operazioni per dare nuova linfa al settore delle costruzioni e delle infrastrutture. Assoporto ha chiesto ai candidati l'impegno a portare avanti i progetti per sviluppare l'intera area megarese, mentre con Confartigianato si è discusso di impresa e sviluppo.
"Piano regolatore del porto di Augusta, collegamento ferroviario, migliorare i collegamenti tra Siracusa - Ragusa e Catania - affema Maria Alessandra Furnari - sono tutti temi che non possono non essere condivisibili. È indiscutibile il fatto che sia necessario riuscire a potenziare sia il trasporto sulla linea ferrata, incluso il progetto ferroviario che prevede la tratta ferroviaria su Fontanarossa, così come credo sia necessario riuscire a sbloccare i cantieri della Siracusa-Modica e della Catania-Ragusa, opera definita strategica dal ministro Delrio. Tutte infrastrutture che darebbero un ulteriore slancio al territorio, dal punto di vista del trasporto merci ma non solo. Un'adeguata rete di infrastrutture sarebbe un ulteriore volano per il nostro turismo.
Per quanto riguarda il mondo delle imprese - conclude la Furnari - voglio solo ricordare quanto già fatto dall'attuale governo di centrosinista, prendendo a esempio l'iniziativa "Resto al Sud", l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno che a oggi ha visto già oltre 7 mila richieste solo in Sicilia, oltre agli sgravi per le ristrutturazioni, anche se in quest'ultimo caso dalle associazioni di categoria è stato evidenziato come l'eccessiva burocrazia regionale alcune volte renda vani gli sforzi e i finanziamenti messi a disposizione dal governo nazionale."