Escursionista travolto da fiume in piena: morto in Sardegna
- E' stato trovato morto nella notte dagli specialisti del Soccorso alpino e speleologico, che lo cercavano dalle 19 di ieri il giovane escursionista di Ghilarza (Oristano), disperso durante un'escursione sul rio Zairi, a Gonnosfanadiga (Sud Sardegna). Il giovane non e' riuscito a mettersi in salvo in tempo. I compagni hanno subito dato l'allarme e una squadra di 10 tecnici di soccorso, specializzati negli interventi di recupero nei torrenti, ha raggiunto il rio Zairi, assieme a squadre del soccorso alpino delle stazioni di Cagliari e Medio Campidano e agli specialisti del soccorso Speleo di Cagliari e Iglesias. Le ricerche sono state ostacolate dalla pioggia e dal buio. Il disperso e' stato individuato nella notte e recuperato attorno alle 2.30 con una barella, ma il medico dell'ambulanza ha potuto soltanto constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, gli uomini del corpo forestale regionale e i carabinieri della compagnia di Villacidro. La vittima e' un imprenditore originario di Ghilarza, Giovanni Antonio Manca, 52 anni: era un esperto escursionista e sportivo, per anni e' stato presidente del Tennis Club di Ghilarza. Secondo quanto ricostruito, Manca era impegnato con alcuni amici ad attraversare il torrente, quando, durate la risalita del rio, ha perso l'attacco della corda di sicurezza ed e' stato travolto dall'acqua. L'imprenditore era molto conosciuto. Appassionato sportivo, era spesso impegnato in attivita' speleologiche e prove in mountain bike. A Ghilarza operava nella rivendita Ceramiche 90, attivita' imprenditoriale per la vendita di materiali per l'edilizia. Manca ieri era con quattro amici a Gonnosfanadiga per una prova di torrentismo.