In Italia cresce la generosità: aumento delle donazioni di organi e del volontariato nel 2017
L’Italia è un Paese legato dalla filantropia e dalla generosità dei suoi abitanti: nonostante tutti i problemi dello Stivale, gli atti di beneficenza sembra che mettano d’accordo molti di noi. Questo è un concetto che oggi viene confermato dai dati raccolti dal Ministero della Salute e dall’Alleanza Italiana Sviluppo Sostenibile.
Nel 2017 aumentati donatori di organi e trapianti
Si comincia da uno degli aspetti più sensibili e importanti in questo campo: i donatori di organi e dunque i trapianti. In Italia questo settore ha conosciuto un vera crescita nel 2017: secondo il report del Ministero della Salute, è stata infatti registrata un aumento del +9% rispetto all’anno passato. Quali sono i dati in merito a donazioni di organi e trapianti? Nel Belpaese il totale di donatori è salito fino a 1.741 nel 2017, con un +29% su base quinquennale. È sceso anche il dato relativo alle opposizioni alle donazioni, nel 2017 corrispondente al 20,7% e dunque con un calo del -4%. Ha influito, in tutto questo, non solo la generosità degli italiani ma anche il potenziamento del sistema di trapianto organi del Paese, con un corrispondente accorciamento della lista di persone in attesa di trapianto.
Beneficenza: l’Italia sul podio europeo per donazioni monetarie
Il 2017 ha lasciato un altro dato ottimo: il nostro Paese è riuscito a riavvicinarsi al podio europeo delle donazioni. È stata la Fondazione Lang a fornire tutti i dati di riferimento: lo scorso anno, infatti, si sarebbe raggiunta la quota di 9,1 miliardi di euro in donazioni monetarie. In pratica, meglio dell’Italia avrebbero fatto solo il Regno Unito e la Germania, con circa 25 miliardi e 23 miliardi di donazioni. In questo settore, poi, in Italia vanno particolarmente “di moda” le elargizioni dei singoli individui: quasi la metà di quei 9 miliardi raccolti, verrebbe proprio dalle donazioni individuali.
Testamenti e lasciti solidali alle Onlus
Esiste anche un'altra forma di fare beneficenza, quella dei lasciti solidali tramite testamento ad associazioni benefiche. Le donazioni di questo tipo rappresentano un'opportunità preziosa per favorire la ricerca scientifica e facilitare il lavoro di assistenza di chi opera in questo campo. Prendendo in considerazione i dati sull'aspettativa di vita dell'Istat e quelli sulla ricchezza delle famiglie italiane promulgati dalla Banca d'Italia, si prevede un totale di 129 miliardi di euro entro il 2030 destinati a queste associazioni. Secondo il portavoce del Comitato Testamento Solidale, un gruppo che racchiude 19 Onlus, queste previsioni testimoniano una maggiore sensibilizzazione da parte degli italiani nei confronti delle tematiche sociali.
Comitato Testamento Solidale: quali sono le Onlus?
Nell’elenco delle Onlus che fanno parte del Comitato Testamento Solidale troviamo innanzitutto un nome molto noto nel campo: un’associazione no profit che si occupa dell’assistenza ai bambini con deficit sensoriali come la Lega del Filo D’Oro che, come spiegato in questa pagina, grazie alle donazioni per i bambini in Italia può fare davvero la differenza. Poi troviamo altre due importantissime associazioni Onlus, anch’esse molto famose: la Fondazione Umberto Veronesi e il Telefono Azzurro. La prima si occupa del finanziamento della ricerca scientifica in campi sensibili come la lotta ai tumori, mentre il secondo protegge da sempre i diritti dei bimbi.