Caso Esso al Ministero, contrariato sindaco di Melilli sulle decisioni
A fronte della conferenza dei servizi convocata ieri al Ministero dell’Ambiente a Roma dove si sono riuniti per decidere sulle prescrizioni da attuare alla raffineria Esso di Augusta, presenti il Sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, di Augusta, Cettina Di Pietro, e il Dirigente del Settore Ambiente del Libero Consorzio, Domenico Morello.
Le prescrizioni discusse sono relative alle copertura delle vasche, a tutt’oggi ancora aperte (vasche API) e l’istallazione delle centraline a margine del recinto della raffineria, interventi necessari per il contenimento delle emissioni di COV e per individuare la provenienza delle emissioni.
Da rimarcare che si è ampiamente approfondito il problema dell’emungimento della falda dai pozzi che nella precedente AIA prescriveva al Gestore la riduzione del 33% dell’utilizzo di acqua proveniente da pozzi.
La decisione condivisa del territorio di astenersi dall’espressione di parere è motivata dalla lamentata carenza degli atti istruttori in merito all’approvvigionamento dei consumi idrici del Gestore e dall’opposto diniego da parte della Presidenza della Conferenza dei servizi ad un breve rinvio dei lavori della stessa.
Inoltre si vuole precisare che l’atteggiamento della Presidenza della Conferenza dei servizi., di non concedere ulteriore tempo appare immotivata, stante la disponibilità alla presenza degli Enti Locali, ed essendo la maggioranza dei componenti della CdS, e pertanto si comunica l’avvio delle procedure previste per Legge di ricorrere presso le autorità competenti.
Il Sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, si dice dispiaciuto per l’inaspettato atteggiamento della Presidenza della Conferenza, che non ha tenuto in debita considerazione la richiesta univoca di tutti gli Enti territoriali tendente ad un rinvio dei lavori, oltre che per l’incogruenza e l’impossibilità di avere i dati da parte della Esso per il mancato rispetto dei tempi previsti per il regolamento e per la condivisione del parere istruttorio.
Esprime, inoltre, rammarico per non avere potuto inserire ulteriori condizioni o suggerimenti migliorativi al documento autorizzatorio.
Ringrazia il Sindaco Di Augusta, Cettina Di Pietro e il Dirigente del Settore Ambiente del Libero Consorzio per essersi battuti per il territorio aver condiviso la difesa del territorio e per la falda e tutta l’area circostante allo stabilimento Esso.
Infine si ritiene soddisfatto per essere riuscito ad ottenere insieme al Sindaco di Augusta la copertura della vasche al fine di evitare odori sgradevoli e nauseabondi nonché ulteriori 4 centraline e l’applicazione di nuovi nasi sui camini entro il mese di febbraio 2019.
In corrispondenza a quanto detto concludiamo dicendo che staremo sempre attenti e vigili nel controllare le dinamiche ambientali e sanitarie per il territorio tutto.