Latitante arrestato mentre incontra la moglie a Palermo
Nel pomeriggio di ieri, a Carini, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Provinciale di Palermo e della Compagnia di Monreale hanno rintracciato e tratto in arresto il latitante Giuseppe Cosenza, di 43 anni, che dal giugno del 2017 aveva fatto perdere le proprie tracce. Nel pomeriggio di ieri hanno notato la moglie dell'uomo che, nella zona centrale di Palermo, era alla guida di una Mercedes classe C di colore nero.quando improvvisamente si spostava sul sedile del passeggero e alla guida del mezzo si poneva l'uomo, risultato ,poi essere il marito latitante. Dopo un inseguimento l'uomo e' stato bloccato e espletate le formalita' di rito,e' stato trasferito presso la casa circondariale di Pagliarelli per espiare una pena complessiva a 6 anni e 4 mesi di reclusione nonche' mesi 9 di arresto per ricettazione ed estorsione aggravata dal metodo mafioso commessi a Palermo tra il 2003 ed il 2009. Il Cosenza era rimasto coinvolto, nell'operazione antimafia "Cerbero" del 2009, che aveva colpito i mandamenti mafiosi cittadini di Porta Nuova e di Brancaccio. In qualita' di emissario dell'organizzazione mafiosa, lo stesso aveva contribuito in maniera attiva ad un tentativo di estorsione di tipo mafioso ai danni di un gioielliere.