Elezioni Politiche, 124 mila siciliani hanno votato per Salvini: diktat a Musumeci
"L'ottimo risultato ottenuto in Sicilia dalla Lega nelle recenti elezioni politiche, non fa altro che confermare il grande potere di penetrazione che il nostro partito e Matteo Salvini hanno avuto sull'elettorato della nostra regione. Sarebbe stato impensabile fino a qualche mese fa una Lega quarto partito siciliano. Adesso credo non sia piu' rinviabile un confronto politico con il presidente della Regione e con le forze del centrodestra siciliano, perche' sia data la giusta rappresentativita' e responsabilita' di governo alla quarta forza politica dell'Isola". Lo dice Antonino Rizzotto, deputato regionale della Lega, commentando il risultato elettorale del suo partito in Sicilia. Il partito di Matteo Salvini in Sicilia ha ottenuto un risultato vicino al 5,5%, facendo meglio di FdI - che dava spazio anche agli uomini vicini a Nello Musumeci - e dell'Udc. Forti erano state le polemiche circa tre mesi fa, dopo la formazione del governo, per l'esclusione della Lega dalla Giunta. "Oltre 124 mila siciliani hanno dato fiducia alla Lega e a Salvini. Oltre il cinque per cento degli elettori in Sicilia guarda al nostro progetto con speranza e riscatto. A loro va il nostro ringraziamento. Siamo stati premiati eleggendo due deputati e un senatore. Siamo il secondo partito del centrodestra a livello regionale", rivendica il deputato della Lega Alessandro Pagano, segretario regionale per la Sicilia occidentale. "Consolidiamo - aggiunge - la nostra presenza sul territorio. La Lega cresce e raddoppia i consensi nell'Isola, anche in proporzione alle ultime elezioni regionali quando ci siamo presentati in lista insieme agli alleati di Fdi. Alle elezioni Politiche, FdI si e' presentato insieme al partito del governatore Musumeci ottenendo un consenso molto inferiore rispetto alla Lega. E ancora meno voti ha ottenuto la lista centrista di Noi con l'Italia, che comprendeva l'Udc, gli ex Ncd, i Popolari e autonomisti, diversi assessori regionali e i rappresentanti di due ex governatori. Questo non è un segnale dato dagli elettori, e' molto di più. Da oggi non si puo' prescindere dalla Lega".