Parcheggiatori abusivi in azione a Napoli, scatta il divieto di dimora
Chiedevano fino a cinque euro anche per parcheggiare sulle strisce blu e danneggiavano le auto dei conducenti che non si piegavano: per questo i carabinieri della Compagnia di Bagnoli a Napoli hanno eseguito una misura cautelare emessa dal gip a carico di cinque parcheggiatori abusivi, a cui il giudice ha imposto il divieto di dimora nel capoluogo campano. Entro il giorno seguente dovranno fissare e comunicare alla polizia giudiziaria la nuova dimora fuori Napoli. Un sesto indagato deve essere ancora rintracciato.
Durante le indagini i militari dell'Arma hanno installato delle telecamere per monitorare le attivita' di un gruppo di parcheggiatori abusivi che operava nell'esclusivo quartiere residenziale di Chiaia. I video documentano le quotidiane fasi dell'illecita attivita' a partire dai preparativi della prima serata quando gli abusivi occupavano posti liberi con mezzi di fortuna, compresi i bidoni della differenziata spostati a piacimento.
Le telecamere hanno poi immortalato decine e decine di estorsioni perpetrate ai danni di automobilisti costretti a pagare anche per parcheggiare sulle strisce blu e secondo un tariffario rigido, fino a 5 euro. Il rischio del mancato pagamento, concreto e dimostrato dalle immagini, era il danneggiamento di alcune vetture di proprieta', probabilmente, di chi non si era arreso al pagamento dell'illecita richiesta.