In Sicilia c'è vento di Lega: Angelo Attaguile corre per sindaco di Catania
Dalla Lombardia, alla Calabria, per finire in Sicilia. La Lega di Matteo Salvini, nel giorno dell'elezione dei presidenti delle Camere, segna un altro punto di rottura con Forza Italia e l'intera coalizione di Centro destra. Questa mattina nel corso di un'assemblea della Lega che si è tenuta nel capoluogo etneo, è stato deciso che Angelo Attaguile correrà, al momento in solitaria, per diventare sindaco di Catania. La notizia è come un fulmine a ciel sereno, che mette in serie difficoltà il candidato forzista, già presentato alla stampa e con tanto di manifesti pubblicitari, Salvo Pogliese. Si tratta di una mossa strategica dei leghisti, che cominciano a piazzare le loro bandierine in Sicilia orientale. Oltre l'ex senatore che corre per palazzo degli Elefanti, a Siracusa il partito di Matteo Salvini si gioca il tutto per tutto con la candidatura a primo cittadino di Ciccio Midolo. Sia Attaguile, in passato uomo vicino ed amico dell'ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo, nè Ciccio Midolo hanno intenzioni di fare un passo indietro. Piuttosto è la Lega che spinge per aumentare il peso nell'Isola dei propri esponenti, dopo l'ottima prova delle Politiche in provincia di Messina ( è stato eletto per la Lega Lo Monte) e la roccaforte di Lampedusa, uno dei Comuni dove è forte il flusso migratorio, così come ad Augusta, Pozzallo e Catania. Al momento non ci sono commenti dei due aspiranti sindaci, ma è chiaro che cercheranno di sfruttare il vento che soffia a poppa. Una cosa è certa e la ribadiscono sia Attaguile che Midolo: in questa battaglia ci sarà al nostro fianco il leader Matteo Salvini.
(nella foto Angelo Attaguile con matteo Salvini; nel riquadro Ciccio Midolo a Noto con il leader della Lega)