Inchiesta Tecko su appalti al Cas: 17 persone a giudizio a Messina
Sono 17 i rinvii a giudizio per la prima tranche dell'inchiesta "Tekno" sugli appalti al Cas, il consorzio per le autostrade siciliane. Il gup di Messina, Simona Finocchiaro ha disposto il rinvio a giudizio per imprenditori e funzionari del consorzio autostradale, in tutto 14 persone ed anche per 3 societa'. L'inizio del processo e' stato fissato per l'11 luglio davanti alla Seconda sezione penale del Tribunale di Messina. Altri due indagati (una persona fisica ed una societa') hanno scelto il rito abbreviato. Turbativa d'asta, induzione indebita a dare o promettere utilita' e corruzione sono le accuse contestate a vario titolo. Al centro delle indagini condotte dalla Direzione investigativa antimafia, una gara bandita nel 2013 dal Cas per l'assegnazione per il servizio di sorveglianza attrezzata per gli interventi urgenti e l'assistenza al traffico lungo le tratte della A20 e della A18. Una gara che, secondo quanto emerse dall'indagine condotta la Direzione distrettuale antimafia e secondo l'ipotesi della procura, sarebbe stata "truccata" da alcuni imprenditori che, con l'aiuto di funzionari del Cas, avrebbero messo in piedi il sistema delle "buste concordate".