Siracusa, è morto il "pentito" Luigi Cavarra: aveva 42 anni
E' morto stroncato da un male incurabile il collaboratore di giustizia siracusano, Luigi Cavarra. Aveva 42 anni e lascia una figlia ancora in tenera età. La notizia è stata pubblicata oggi dal giornale on line "La Spia" che racconta anche dell'esultanza dei familiari delle persone che erano state accusate da Cavarra.
Le condizioni del collaboratore giustizia, ex reggente del clan Bottaro - Attanasio, si erano aggravate all'inizio del 2018. Il 30 gennaio di quest'anno Cavarra non potè essere ascoltato dalla Corte d'Assise d'Appello di Catania, perchè gravemente ammalato. Lo stesso non si presentò per lo stesso motivo alla seconda citazione dello scorso 13 febbraio.
Cavarra nelle sue deposizioni alla Dda di Catania, ha ricostruito l'organigramma della criminalità organizzata nel capoluogo, facendo i nomi dei soggetti che controllavano la piazza dello spaccio. La decisione di collaborare con la Giustizia arrivò dopo il blitz "Aretusa" del 20 aprile del 2017. Il pentito venne catturato a Solarino in contrada Carrubbazza.