Governo, scontro nel Centro destra, Salvini: dialogo col M5s
Due vertici, del centrodestra ad Arcore e dei Cinquestelle a Ivrea, per cercare di aprire la strada al governo. "In settimana continuerò a dialogare con altri (a cominciare da Di Maio) l'unica cosa che escludo è di fare un governo insieme al PD, che ha fatto disastri negli ultimi sei anni. Se ci saranno i numeri per governare sarò orgoglioso di farlo, altrimenti meglio tornare ad ascoltare gli italiani". Lo afferma Matteo Salvini in una nota diffusa al termine del vertice di centrodestra.Durante il vertice di centrodestra, Matteo Salvini avrebbe ribadito di non essere disponibile a ricevere un incarico senza essere certo di avere prima una maggioranza chiara in Parlamento, secondo quanto rendono fonti vicine alla Lega, sottolineando pertanto che Salvini non intende andare alle Camere alla ricerca di voti.
Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni si sono riuniti e hanno concordato la linea comune da sottoporre all'attenzione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E' necessario che "dopo anni di governi nati da giochi di palazzo, il prossimo esecutivo sia rispettoso della volontà espressa dai cittadini nelle elezioni dello scorso quattro marzo", si legge nella nota congiunta diffusa al termine del vertice.
I tre leader rivendicano la necessità "che dopo anni di governi nati da giochi di palazzo, il prossimo esecutivo sia rispettoso della volontà espressa dai cittadini nelle elezioni dello scorso quattro marzo. Quasi il 40 per cento degli italiani ha scelto di dare la propria fiducia ai partiti del centrodestra ai quali oggi spetta, indubbiamente, il compito di formare il governo".
Berlusconi, Salvini e Meloni pongono tre condizioni: un presidente del consiglio "espressione dei partiti di centrodestra, l'unità della coazione e il rispetto dei principali punti del programma sottoscritto prima del voto, quali il taglio delle tasse, incentivi al lavoro, il blocco dell'immigrazione clandestina, garanzie per la sicurezza dei cittadini e sostegno alle famiglie".
"In settimana continuerò a dialogare con altri (a cominciare da Di Maio) l'unica cosa che escludo è di fare un governo insieme al PD, che ha fatto disastri negli ultimi sei anni. Se ci saranno i numeri per governare sarò orgoglioso di farlo, altrimenti meglio tornare ad ascoltare gli italiani", afferma Matteo Salvini in una nota diffusa al termine del vertice di centrodestra. "Spero che nessuno voglia perdere tempo o tirare a campare senza fare nulla. Io - conclude - non vedo l'ora di passare dalle parole ai fatti, di mantenere gli impegni presi con voi!".