Infrastrutture e rifiuti: Musumeci parte da Enna, fondi e regole
Cozzo Vuturo, la discarica di Enna, dovra' avere entro due mesi l'impianto di trattamento biologico e meccanico dei rifiuti pienamente operativo. Lo ha affermato il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci che ha visitato questa mattina la discarica di Enna e preso atto dell'inizio dei lavori di messa in sicurezza di una delle vasche della discarica dalla quale si e' verificata fuoriuscita di percolato. "Ogni provincia si piange i suoi rifiuti", ha detto Musumeci, commissario per l'emergenza, rispondendo alle domande sul possibile utilizzo di Cozzo Vuturo anche per altre province siciliane, in considerazione della crisi diffusa nell'Isola.
Musumeci ha poi incontrato il prefetto Maria Rita Leonardi per affrontare il nodo della viabilita' disastrata in tutto l'Ennese. "Abbiamo deciso di iniziare da Enna la ricognizione dello stato delle viabilita' siciliana - ha detto Musumeci - e siamo pronti a stanziare 50 milioni di euro per la sistemazione delle strade che non sarebbero da definite neppure trazzere".
Il governatore si e' anche brevemente intrattenuto con una delegazione del comitato "No discarica di Agira", che sta lottando contro la realizzazione di un sito di stoccaggio dell'amianto nei pressi di due aree di interesse ambientale e naturalistico e in piena area agricola. Musumeci si e' impegnato a chiarire la vicenda, che e' all'esame dei dirigenti e funzionari della Regione, entro mercoledi' prossimo. "Stiamo attenzionando il problema - ha detto Musumeci alla delegazione - e su questo dovete stare tranquilli".