Maltrattamenti in famiglia e interruzione di gravidanza sono le contestazioni ad un 44enne di Procida arrestato ieri dai carabinieri intervenuti dopo la richiesta d'aiuto della sua compagna di 37 anni. La telefonata ha fatto scattare anche il ricovero per accertamenti della donna, e la valutazione dei medici di un aborto di un feto di circa 20 settimane. Non e' chiaro se l'aborto sia legato alle percosse subite ieri o a percosse precedenti. La donna non ha mai sporto denuncia, ma dalle prime ricostruzioni sembra che non fosse la prima volta che veniva picchiata dal suo convivente. Indagini ancora in corso.