"Racket nella gestione del personale nella Asp di Siracusa"
Riceviamo e pubblichiamo la lettera pubblica di Corrado Barrotta, commissario del sindacato Fsi di Siracusa.
"Visto le continue accuse alla nostra organizzazione sindacale di essere venduta, come avviene per le altre organizzazioni sindacali presenti nella ASP di Siracusa che forse ricevono continui favori dalla dirigenza della ASP di Siracusa per i loro amici e clienti, si ritiene opportuno per la nostra Organizzazione sindacale chiedere urgentemente alla Asp 8 di essere informata con quale avviso pubblico e con quali criteri e metodi di selezione sono stati scelti gli infermieri assegnati presso il presidio sanitario ambulatoriale di Palazzolo Acreide e come sono stati trasferiti i dipendenti dello hospice di Siracusa in altre U.O (la pediatria di Noto, l’ufficio igiene di Ortigia) o altri infermieri trasferiti presso gli ambulatori di Melilli o all’ex Onp visto che altri dipendenti avevano più diritti da rivendicare per essere assegnati in quei posti di lavoro.
Si prega, per favore, di informare la nostra sigla sindacale cosa intende fare per evitare il racket della estorsione delle cosiddette tessere sindacali dentro la Asp e se la amministrazione eseguirà in futuro, sempre, per trasferimenti interni in ogni unità operativa ed in ogni servizio degli appositi avvisi possibilmente a scadenza annuale rivolti al personale ed eseguirà la pubblicità, anche, delle successive graduatorie in modo che tutti possono controllare la regolarità di tali atti.
Si invita, inoltre, il personale dipendente, ormai assuefatto a pagare il pizzo, a denunciare la anomala gestione del personale che avviene presso codesta amministrazione pubblica che nulla ha a che vedere con la presunta lotta di anticorruzione, che si pubblicizza ai cittadini del nostro territorio, visto che bisogna rivolgersi necessariamente a certi padrini che, di fatto, gestiscono il personale per risolvere le loro problematiche piuttosto che, solo, aggredire i nostri appassionati sostenitori sindacali.
Si ripete perciò che la nostra O.S non ha fatto e non farà mai favori personali con l’aiuto della dirigenza della ASP di Siracusa per acquisire sostegno economico o consenso elettorale alle elezioni per gli Rsu in quanto riteniamo che tali favori illegali non rientrano nell’attività sindacale da svolgere ed anzi la nostra azione tende alla eliminazione della intermediazione o della rappresentanza sindacale. Noi crediamo che ci sia, comunque, del vero da quanto sostenuto da alcuni lavoratori esasperati, in quanto la gestione grigia effettuata dai vari dirigenti aziendali non è censurata da alcune sigle sindacali presenti dentro la Asp di Siracusa e che dunque alcuni dimostrano, in modo indiretto, il loro illegale tornaconto in questo tipo di gestione."